Basket in carrozzina: L’Anmic regge due quarti, poi S.Lucia dilaga (61-31). Porto Torres in scioltezza su Amicacci (68-47)
L’Anmic Dinamo regge metà gara contro la capolista Santa Lucia, poi cede nel terzo quarto e incassa un -30 che la punisce più di quanto ha fatto vedere il campo, dove un gran Megrini ha onorato il tabellino sassarese di una doppia doppia (11 punti e 12 rimbalzi). L’avvio è stato buono: nella prima frazione l’Anmic ha addirittura messo il naso avanti un paio di volte grazie ai canestri di Megrini (7-8) e Ruggeri (due liberi per il 9-10). Nel secondo quarto il S. Lucia ha provato ad allungare e si è portata sul +13 (28-15 al 17′ con Rossetti) ma Spanu e compagni sono riusciti ad andare al riposo sotto la doppia cifra: 30-22. Dal 23′ però i romani hanno difeso molto duro (hanno la migliore difesa del campionato) e prodotto uno strappo di 10-0 che di fatto ha deciso il match.
Che fosse chiuso il pronostico contro la società delle due stelle (l’unica nel basket in carrozzina) lo si sapeva, ma la formazione allenata da Marco Bergna ha saputo affrontare il match senza timori reverenziali, come sottolinea il tecnico: “Per due quarti abbiamo giocato una grande partita, siamo stati alla pari, poi siamo calati, penalizzati ancora una volta dai falli, con diversi giocatori del quintetto a tre o quattro penalità già nella terza frazione“.
Vittoria autorevole, invece, del GSD Porto Torres, che a Olmedo regola gli abruzzesi del Gruppo Tercas Amicacci con un perentorio 68-47, che di fatto chiude il discorso play-off. Con questa vittoria, infatti, i turritani consolidano la quarta piazza distanziando gli avversari odierni, quinti, di altri due punti.
TABELLINO SANTA LUCIA-ANMIC (61-31):
S.LUCIA: Papi, Stupenengo, Moukhariq 15, Di Francesco 3, Raourahi 1, Pellegrini 6, Cavagnini 14, Rossetti 15, Berdun 7, Ion, Saba. All. Di Giusto.
ANMIC: Simula, Spanu 9, Arghittu, Ahmadi 6, Ruggeri 2, Beltrame 3, Megrini 11, Sutic, Curcio. All. Bergna.