Torres, Patalano versa su un conto diverso da quello dichiarato: deferiti a.d. e società. Il club: “Massima serenità”
Come se non bastassero i tanti problemi tecnici e ambientali che la Torres ha dovuto affrontare in questi primi tre mesi e mezzo di stagione, arriva una notizia che di certo non aiuterà a migliorare le cose. E forse il deferimento alla disciplinare deciso dal Procuratore Federale a carico di Manolo Patalano e della società rossoblù è un emblema di come la situazione sia buia sotto tutti i punti di vista.
Il Procuratore Federale, infatti, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale: per la violazione dell’art. 1, comma 1, del C.G.S., in relazione all’art. 85 delle N.O.I.F., lett. C), para-grafo VII): Manolo Patalano, legale rappresentante pro-tempore della società S.E.F. Torres 1903 S.r.l., per aver effettuato il pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per la mensilità di agosto 2013 utilizzando un conto corrente diverso da quello indicato in sede di ammissione al campionato di competenza; per la violazione dell’art. 4, comma 1, del C.G.S.: la Società S.E.F. Torres 1903 S.r.l.; a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore.
A stretto giro di posta è arrivata anche la risposta della societa. Circa la convocazione del Procuratore Federale per Manolo Patalano, in qualità di amministratore pro tempore della società, la Sef Torres Calcio si dice serena a riguardo delle decisioni che verranno prese. I pagamenti infatti sono stati effettuati da un conto intestato alla Torres e la Covisoc ne era già stata informata.