Serie D – Ottava giornata: Olbia in fuga, 4-1 al Palestrina. Budoni ok, cadono Arzachena, Porto Torres e Latte Dolce RISULTATI E CLASSIFICA

Spanò dell’Arzachena
Ottava giornata del campionato di Serie D, dopo l’antipasto di San Cesareo, con i laziali che hanno fallito il sorpasso all’Olbia pareggiando 4-4 con l’ottimo Selargius di Vincenzo Fadda. C’era grande attesa per vedere se l’Olbia avrebbe infilato la settima sinfonia (un solo k.o. prima di oggi), in casa contro il Palestrina, per la prima fuga di stagione. Impegni casalinghi per Budoni (contro il Giada Maccarese) e Latte Dolce (arrivava il Fondi). Trasferta a Genzano per l’Arzachena, mentre il Porto Torres era di scena a Marino.
Olbia-Palestrina 4-1 - L’Olbia non si ferma e batte anche il Palestrina, per la settima vittoria su otto partite. I laziali, scesi in campo con ben 7 fuoriquota, fanno partita pari, la riaprono dopo il 2-0 flash, ma sciupano troppo in contropiede, finendo per far godere un’Olbia implacabile con la classe di Daniele Molino, subentrato. Vantaggio dopo 4′ con Aloia, su punizione dalla trequarti che trova la difesa ospite immobile. Al 18′ Pozzebon brucia tutti e si presenta a tu per tu con il portiere, raddoppio. Mattogno, subito dopo il calcio di inizio, segna il 2-1, con l’Olbia intento a festeggiare. Il Palestrina attacca, l’Olbia segna: al 18′ della ripresa Molino, appena entrato, firma il 3-1, e poi il 4-1 con una botta micidiale da quasi 30 metri. In mezzo, però, i galluresi avevano rischiato di prendere gol in almeno tre occasioni, col Palestrina attivo grazie a Mattogno, Gallaccio (ex Porto Torres) e Dovetti. Clamorosa la palla gol sciupata da Anyadyke, trovatosi a tu per tu con il portiere sul punteggio di 2-1, prima di lasciare il posto a Della Penna, espulso poi assieme a Masia. L’Olbia festeggia, dovrà lavorare sui troppi contropiede incassati e non pagati una volta in vantaggio, e vede premiata la scelta di mandare in campo il portiere Ruggiu al posto di Serao, per poter così schierare uomini di esperienza in mezzo al campo come Masia. (costantino ciudino).
Latte Dolce-Fondi 1-2 - In due minuti, con i gol di Regolanti al 49′ e Dominici al 51′, il Fondi saccheggia Sassari e annulla il colpaccio di una settimana fa, ottenuto dai sassaresi. Non basta, all’85′, il gol di capitan Omar Delizos, per agguantare il pareggio. Il Latte Dolce resta così a metà classifica e manca sempre il salto di qualità. Ma per una squadra partita con l’obiettivo-salvezza, la linea di galleggiamento è ampiamente mantenuta. Dopo il primo tempo giocato con ordine ed intelligenza, con una bella occasione sotto porta sprecata da Congiu, le ingenuità ad inizio secondo tempo hanno condannato la squadra di Scotto a rincorrere. Latte Dolce che ha creato tanto fino al gol di testa di Delizos, sprecando diverse palle gol. Una clamorosa con Gambella. Il pareggio ci stava eccome, ma quando si sbaglia troppo, ci si apre alla fatidica legge del calcio, “gol sbagliato gol subito”. “Ora bisogna aver equilibrio e non drammatizzare – dice Pierluigi Scotto a SardegnaSport.com - perché il nostro campionato sara questo. Occorre ripartire e cercare di centrare il traguardo della salvezza, che sarà durissimo da raggiungere”.
Cynthia-Arzachena 2-0 - Farrugia al 25′, Giordano al 65′ . Mister Luigi Alvardi aveva mandato in campo Ruzittu, Rossi, Fraghi, Balleello, Visone, Delrio, Spina, Gnignera, Spano, Hasa, Persichetti. Alti e bassi per i verdi smeraldini, che dopo il colpaccio di una settimana fa cedono ad un Cynthia in salute, reduce dal pareggio di Selargius. Squadra giovane, quella di Alvardi, e allora ci sta viaggiare sulle montagne russe, tenendo a distanza quei pericoli che già nelle ultime due stagioni sono rimasti lontani dalla Gallura.
NSMM Marino-Porto Torres 2-0 - Due gol, uno per tempo, in chiusura delle due frazioni, condannano il Porto Torres alla settima sconfitta su otto partite. Note positive, per i rossoblù di Sanna, il fatto di avere lottato fino alla fine per ottenere un punto, e forse avere accantonato la crisi che una settimana fa era esplosa fragorosa con l’1-7 casalingo contro il San Cesareo. A Marino segna Bozzoni al 40′, poi nella ripresa i turritani, sempre rimaneggiati per qualche infortunio di troppo, si sbilanciano e incassano il gol di Capolei allo scadere. Ultimo posto per il Porto Torres, ma la concorrenza non corre.
Budoni-Giada Maccarese 3-1 - Grande vittoria del Budoni, che batte il Giada Maccarese rimontando l’iniziale svantaggio, firmato da Monaco. Il primo tempo si chiude con i biancoblù in svantaggio, nella ripresa la riscossa degli uomini di Cerbone, a segno con Steri e due volte con l’argentino Amione.
RISULTATI, 8° GIORNATA:
Anziolavinio- Lupa Roma 0-1 (47′ st Raffaello)
Cynthia – Arzachena 2-0 (Farrugia, Giordano)
Isola Liri- Sora 4-3 (2′ pt aut. Scardala, 9′ pt Caligiuri, 14′ e 17′ pt Masi, 3′ st Ciaramelletti)
Latte Dolce – Fondi 1-2 (49′ Regolanti, 51′ Dominici, 85′ Delizos)
Nuova Santa Maria Mole- Porto Torres 1-0 (45′ pt Bozzoni, 90′ Capolei)
Olbia – Palestrina 4-1 (4′ pt Aloia, 17′ pt Pozzebon, 18′ pt Mattogno, 17′ st Molino)
Budoni- Giada Maccarese 3-1 Monaco (GM), Steri, Amione, Amione
Terracina – Astrea 0-0
giocata ieri:
San Cesareo- Selargius 4-4 (17′ pt Longobardi su rigore, 19′ pt Garau, 37′ pt Porcu, 45′ pt Longobardi, 12′ st con D’Ambrosio, 14′ st Figos, 21′ st Sanna, 27′ st Foderaro) LEGGI QUI CRONACA E INTERVISTE
CLASSIFICA
Olbia 21
San Cesareo 18
Lupa Roma 18
Budoni 15
Fondi 15
Terracina 14
Isola Liri 14
NSMM Marino 13
Sora 10
Latte Dolce 9
Cynthia 8
Astrea 8
Arzachena 8
Palestrina 8
Selargius 7
Anziolavinio 5
Maccarese 4
Porto Torres 3
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