RAFAEL 7 – Due ottime parate sui tiri di Meggiorini e Castro, per blindare il risultato. Sempre più in fiducia, punta deciso al ruolo di titolare in vista della prossima stagione. (dal 90′ COLOMBO 6 – Esordio in maglia rossoblù per il portiere milanese, uovo di Pasqua regalatogli da Rastelli).

ISLA 6 – Qualche appoggio impreciso, ma la sua spinta in avanti è costante, creando più di un grattacapo agli esterni clivensi.
SALAMON 7 – Torna in campo da titolare dopo diverse settimane, ma il suo rendimento è altissimo: chiude sempre sulle punte ospiti, salva un gol fatto nel primo tempo mettendoci la gamba. Ritrovato.
BRUNO ALVES 6,5 – L’attacco del Chievo gli fa passare una giornata di relax, nonostante qualche pericoloso buco a sinistra. Pericoloso sui calci piazzati.
MURRU 6 – Qualche buco di troppo dalle sue parti, ma tiene bene la posizione e si propone spesso in fase offensiva.
IONITA 6,5 – Ancora una buona prestazione per il moldavo, che abbina forza e tecnica risultando uno dei più pimpanti tra i rossoblù. Gli manca solo la gioia del gol.
TACHTSIDIS 6 – Nettamente meglio rispetto alla gara contro il Torino, da un suo tiro da fuori nasce il vantaggio di Borriello. Visto il risultato già scritto dal primo tempo si permette di usare maggiormente il destro, suo piede debole, con maggiore insistenza.

DEIOLA 6 – Il suo dinamismo è utile in una gara contro una squadra fisica come il Chievo e il centrocampista di San Gavino svolge diligentemente il proprio compito. (dal 73′ BARELLA 6 – Venti minuti per riassaggiare l’agonismo dopo lo stop, effettua alcune discese che però non vengono raccolte dai compagni).
JOAO PEDRO 7,5 – Ha voglia di recuperare il tempo perso causa infortuni e si vede dall’impegno messo in campo. Qualche spunto degno di nota nel primo tempo, fino alla doppietta che lo porta a cinque gol in stagione. Sempre nel vivo del gioco, il finale di stagione potrebbe regalargli molte soddisfazioni.
SAU 7 – Oltre al solito impegno in copertura, finalmente per il capitano rossoblù arriva anche la gioia del gol, il quinto in campionato, realizzato al termine di un’ottima azione personale. Ha voglia di gol e lo si nota, un po’ egoista in alcune circostanze. (dal 66′ FARIAS 6 – Entra a partita ampiamente chiusa e prova a lasciare il segno. Da una sua scorribanda nasce il definitivo 4-0, siglato dal sodale Joao Pedro).
BORRIELLO 7 – Quindicesimo gol in campionato, diciannovesimo stagionale: è il giocatore di maggior spessore della rosa di Rastelli e quello più decisivo. Resta in campo, con la voglia di un ragazzino, fino alla fine alla ricerca della doppietta, che purtroppo per lui non arriva. Cos’altro aggiungere?

RASTELLI 7 – Gestione perfetta della gara, dall’undici titolare fino ai cambi. Pagano la scelte di Deiola e Salamon, così come la conferma del tridente. I suoi ammazzano la gara dopo un quarto d’ora, non soffrendo mai l’attacco (spuntato) del Chievo. Dimostra di avere un lato romantico regalando l’esordio al Sant’Elia a Colombo, prezioso uomo spogliatoio.

CHIEVO: Seculin 5; Izco 5, Dainelli 5, Cesar 5, Cacciatore sv (17′ Spolli); Castro 5,5, Radovanovic 5, Hetemaj 5,5; De Guzman 5 (66′ Bastien); Pellissier 5,5, Meggiorini 6 (25′ Gakpé). All. Maran 5

Francesco Aresu