Zdenek Zeman, l’idealista che ha ridato un sogno ai cagliaritani

E’ un allenatore unico, particolare, che ha il suo stile e il suo modo di pensare. Potrebbe essere un filosofo della letteratura francese, un idealista che ha sempre il coraggio di dire ciò che pensa, un allenatore maniacale e dedito al lavoro, capace di tirare fuori il meglio dal materiale che ha. Un’allenatore “estremo” ma spettacolare, che impone e non subisce, che ha personalità e carisma, che trasmette un’identità, può piacere o non piacere, può essere altamente criticabile ma le squadre che allena sono le sue squadre.

Ha accettato la nuova sfida al Cagliari insieme al neo presidente Giulini, ha accettato di provare a costruire un progetto, ha ridato la possibilità ai cagliaritani di sognare, di guardare più in là di una lotta per entrare allo stadio o di non sapere che futuro possano avere. Ha fatto diventare dei giocatori veri Florenzi e Marquinhos, ha portato il Pescara in serie A e ha avuto il coraggio di denunciare i poteri forti nel momento più importante della sua carriera. Si è messo in gioco in prima persona, come ha fatto qui al Cagliari, ci ha messo la faccia, scruta, capisce, sceglie, è Zeman, prendere o lasciare. Fino ad oggi non ha ancora ottenuto vittorie, non è iniziato il campionato, non ha fatto punti in classifica, ma ha già ottenuto un successo incredibile: quello di ridare un sogno ai cagliaritani.

P.C.

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