Softball – Kleyvert Rodriguez Cueto: da Cuba alla Sardegna per insegnare ad amare il softball
Una vera eccellenza nella sua disciplina ed uno sportivo vero, uno sportivo dell’era moderna. Kleyvert Rodriguez Cueto, manager della Nuoro Softball Banco di Sardegna dal 2009, un passato abbastanza recente da lanciatore di baseball nel suo paese di nascita, Cuba. Tecnico tra i migliori di un paese che vanta 36 titoli mondiali vinti. Nato a L’Avana 36 anni fa, dal 2009 trascorre 6 mesi all’anno a Nuoro per guidare la Nuoro Softball (ISL) ma tiene anche lezioni di softball presso le Scuole Primarie cittadine.
Inizia a giocare a 6 anni, a 12 partecipa alle selezioni nazionali per accedere alla prestigiosa Scuola di Iniziazione Sportiva Scolastica, dove frequenta per 5 anni con i migliori talenti sportivi del paese. Ad appena 16 anni accede alla Scuola di Perfezionamento Atletico per 2 anni. Vince 5 titoli Nazionali (1989-90-91-92-94) nel 1993 è quarto al Mondiale di categoria dove un grave infortunio al gomito lo costringe a fermarsi per due stagioni. Riprende l’attività agonistica nel ’96 giocando a softball nei ruoli di interbase e terza base. Frequenta per 6 anni l’Università presso l’Istituto Superiore di Cultura Fisica “Manuel Fajardo” di L’Avana, vincendo nel 2001 il Campionato Universitario. Dal 1997 detiene il record di battute valide: in 15 partite di campionato, ben 28. Dopo la laurea lascia l’attività agonistica e per due anni studia conseguendo la Licenza in Cultura Fisica, quindi inizia l’attività di Tecnico Principale curando la formazione di tutti i tecnici della capitale. Un’eccellente votazione di laurea gli permette di tornare nell’Istituto dove era stato studente, per insegnare nella cattedra di softball fino al 2009. Una Scuola che consente di praticare 22 discipline sportive diverse, materie di studio di pari importanza con quelle scientifiche, tecniche e umanistiche: 1500 studenti (50 di softball), tecnico principale con 4 tecnici collaboratori. La Federazione dello Sport a Cuba valuta ogni anno il lavoro dei tecnici, stilando una classifica che gli ha permesso di essere segnalato alle Federazioni Internazionali come miglior Tecnico di Softball. Nel 1991 inoltre e’ uno dei tedofori alla cerimonia inaugurale dei Giochi Panamericani.
“C’è tanta differenza a livello professionale – dichiara il manager- quasi sempre in Italia lo sport è semplicemente un hobby, per noi cubani rappresenta molto di più. Da noi i migliori atleti sono ingaggiati negli Stati Uniti, ma qui posso dire che lavoro meglio perché la società mi mette a disposizione un bel campo e tutta l’attrezzatura di gioco, la cosa più difficile è portare le ragazzine in campo: devo competere con playstation, facebook, e qualche genitore che preferirebbe altri sport. Una grande soddisfazione guidare la squadra di A1: alcune ottime atlete molto giovani, insieme ad altre di altissimo livello tecnico. Essere alla guida di questo gruppo è una grande sfida ma sono entusiasta di portarla avanti, e faccio di tutto per trasmettere la mia esperienza alla squadra”.
Incontriamo Kleyvert Rodriguez Cueto poco prima di un allenamento, in vista dell’ultima gara di regular season 2014, e prima della Coppa Italia. Un curriculum straordinario, tanto quanto la semplicita’ della persona e la voglia di trasmettere alle atlete che allena tutto il softball che conosce.
L’attualita’ vede la sua Nuoro Softball emergere alla distanza, con grandi prestazioni come quelle dello scorso turno di campionato in casa contro il Caronno: “La squadra e’ sempre la stessa per quanto ci riguarda, avevamo di fronte una squadra con assenze di rilievo, noi abbiamo vinto gara uno (5-2) grazie anche a Paola Cavallo che in pedana di lancio senza alcun dubbio fa la differenza ed e’ una vera fuoriclasse nel suo ruolo. In gara due entrambe le squadre non hanno schierato la lanciatrice straniera, sapevo benissimo che il risultato lo avrebbe deciso la squadra che batteva di piu’. Devo dire per la mia squadra che non si e’ mai arresa, nemmeno con uno svantaggio iniziale pesante come 6-0”.
Dietro il roster schierato in ISL, la Nuoro Softball ha un settore giovanile di assoluto rispetto, con alcuni elementi che militano nella categoria superiore da diverse stagioni. La scorsa settimana, l’under 21 ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo regionale: “Pisanu, Pirisinu, Gnani, Zicconi, Mangia, Gusai, Podda, sono titolari in under 21 ma le ho ritenute decisamente in grado di giocare nella categoria superiore. Ylenia Pisanu e Federica Zicconi ormai da diverse stagioni, le altre hanno 14-16-18 anni e stanno diventando sempre piu’ brave. In futuro potrebbero davvero essere protagoniste in ISL, stanno crescendo tantissimo e sono molto felice dei loro progressi e dell’impegno. Loro sono consapevoli dei progressi che stanno facendo, vogliono fare sempre meglio, e io credo nel loro valore”.
Il manager del Nuoro ha ricevuto nel 2011 il premio come miglior tecnico, riservato al manager della squadra vincitrice della Coppa Italia. Ma e’ recente la nomina della Fibs a consulente tecnico per la Sardegna del Progetto verde-rosa, dove e’ responsabile delle selezioni di giovani atlete nate negli anni 1998-2004 per le nazionali di categoria. La scorsa domenica si e’ tenuta una selezione sul diamante di Nuoro: “Una cosa molto importante per la vita del softball in Sardegna, che piu’ di altre regioni italiane fatica a tenere vivo questo sport. 30 giovani atlete arrivate a Nuoro da Alghero, Domusnovas, Orgosolo, Iglesias, con alcune ragazzine molto promettenti davvero”.
Manca un turno al termine della regular season, dalla prossima settimana occhi puntati alla fase finale di Coppa Italia, sulla quale tutto il gruppo Nuoro Softball crede molto: “Siamo pronti -dichiara il manager Rodriguez Cueto- la nostra forza sara’ anche di poter giocare con tutto il roster a disposizione, in quanto abbiamo solo atlete di passaporto europeo. Potrebbero esserci delle belle sorprese in campo. Ci crediamo fortemente e stiamo migliorando ogni settimana”.
Come vorresti che fosse la tua squadra ideale nella prossima stagione?
Con la societa’ condivido il progetto di voler valorizzare le atlete locali, continuiamo a lavorare con questo obiettivo e la crescita delle ragazze in campo ci sta dando ragione. In Sardegna abbiamo poche squadre di softball, di conseguenza poche occasioni di gioco pre-campionato. Questo e’ un limite per noi, che ci troviamo a fare subito gare ufficiali dopo aver giocato magari solo 1-2 amichevoli, mentre le nostre avversarie di ISL giocano 20 partite e di buon livello agonistico. Poi naturalmente dobbiamo metterci a studiare il mercato per avere almeno due straniere di provato livello tecnico da affiancare alle giovani locali di valore e alle eccellenze ormai nuoresi di adozione come Collina e Cavallo. E’ un lavorare continuo, i nostri pensieri fanno sempre progetti, non si fermano mai”.
Anche questa e’ dimostrazione di professionismo, serieta’ sportiva, tradizione di eccellenza nello sport. Emerge anche dalle parole del manager cubano la volonta’ di ottenere risultati sempre piu’ importanti, di trasmettere tutta la sua conoscenza sportiva. Pur nelle difficolta’ che stare su un’isola comporta a livello logistico. Ma lo staff Nuoro Softball crede fortemente in questo campione di baseball diventato manager internazionale molto presto, e fara’ di tutto per affidargli la squadra anche in futuro. Con quelle maglie azzurre che, chissa’, potrebbero riservargli enormi soddisfazioni.