Castiglione-Torres, mister Ciulli a SardegnaSport.com: “Valiamo di più. Torres? Se sono lì avranno dei problemi…”

Lorenzo Ciulli (foto: professionecalcio)
Il Castiglione non merita l’ultimo posto, la Torres stia attenta, un po’ come una settimana fa a Cuneo contro il Bra. E’ questo il messaggio in codice di Lorenzo Ciulli, allenatore della squadra mantovana che domani al “Lusetti” di Castiglione delle Stiviere ospiterà i sardi in crisi di gioco e risultati. “Da noi c’è un clima tipico di quando nessuno è contento – attacca ai microfoni di SardegnaSport.com – ci aspettavamo e meritavamo di più, ne sono convinto. Siamo una squadra molto giovane e per questo paghiamo cari gli errori, i passaggi a vuoto che in questo campionato molto tirato ed equilibrato non sono ammessi”.
Il Castiglione viene dal k.o. nel derby contro il Mantova: “Abbiamo fatto un’ottima mezzora, poi siamo stati puniti dagli episodi. Torres in crisi? Ci accomuna l’aver subito gol rocamboleschi, nomi alla mano sembra una squadra che meriterebbe altre posizioni, ma se sono lì vuol dire che qualcosa hanno sbagliato e che hanno dei limiti”.
Nessuna indicazione sulla formazione: “Preferisco comunicare le mie idee ai calciatori, mi piace cambiare in base alle caratteristiche della rosa. L’ultimo arrivato Orlandi? Ha debuttato bene contro il Mantova e sicuramente giocherà, può darci tanta qualità nella zona offensiva”.
Ancora sulla Torres: “A Cuneo la Torres ha avuto un black out, ad inizio ripresa, Marco Cari darà esperienza e capacità di gestire le pressioni, gli stessi giocatori sono elementi che alla lunga aiuteranno la Torres ad uscire dal baratro. Rivedrò volentieri Cortellini, che allenai da ragazzo a Brescia. Spessore individuale della Torres? In questo campionato conta fino ad un certo punto, chi ha grandi individualità paga caro a livello di gruppo e di organizzazione, questo è quello che si è visto finora. Essabr? Non lo conosco, ha un buon curriculum, scuola Juve è garanzia di capacità tecniche, dovremo avere un occhio di riguardo se dovesse giocare già domenica. Vedere alcune squadre sopra di noi dà fastidio, perché penso che valiamo più dell’ultimo posto”.
Matteo Sechi