Torres, Cirinà: “Vittoria che fa morale”

Lo spogliatoio rossoblù dopo l’1-0 al Sorso: parlano anche Gancitano e Bianco

Ivan Cirinà (foto Alessandro Sanna)

Ivan Cirinà (foto Alessandro Sanna)

Evidente e normale la soddisfazione in casa Torres, dopo l’1-0 sul Sorso che vale il passaggio ai quarti di Coppa Italia di Eccellenza.



“E’ un risultato che ci dà molto morale – dice Ivan Cirinà, allenatore rossoblù, tramite il canale ufficiale del club -, che ci fa credere ancora di più nel progetto su cui lavoriamo da settimane. Abbiamo battuta una grande squadra come il Sorso, i ragazzi hanno saputo soffrire, in questo periodo della stagione non è semplice rimanere sul pezzo”.

L’obiettivo della Torres era quello di rimanere sulle proprie posizioni per poi ripartire in velocità. “Sì, abbiamo giocatori veloci sugli esterni, eravamo in vantaggio dopo il 2-2 dell’andata, non serviva fare la partita o sprecare energie, nel momento giusto dovevamo colpire e l’abbiamo fatto”, ha commentato Cirinà.

Per Bianco esordio in rossoblù: “Francesco ha talento, deve crescere di condizione e stiamo lavorando in modo differenziato. Abbiamo altri ragazzi del 2000 e del 2001, ho in mano un tesoro che devo trattare coi guanti. Sono molto soddisfatto, il risultato ci dà enorme fiducia”. E poi c’è Tore Pinna: “Non lo scopro io, ho tifato per lui da sempre, è un ragazzo d’oro che sta facendo crescere due ragazzi come Selva e Sechi che in qualsiasi formazione di Eccellenza sarebbero titolari”.



“Segnare al “Vanni Sanna” è stata un’emozione forte, è bello giocare a Sassari. La partita è stata dura, il mio gol è merito di tutta la squadra, abbiamo sofferto tanto nel primo tempo, però abbiamo resistito e alla fine ce l’abbiamo fatta”, il commento del match-winner Paolo Gancitano. “Siamo rimasti guardinghi, aspettando il Sorso che doveva fare la partita, abbiamo avuto ragione. Domenica prossima il campionato? Ci serviva questa vittoria dal punto di vista del morale, vincere aiuta a vincere, speriamo di iniziare bene già dalla prima gara”.

Così il giovane Bianco, ultimo arrivato: “Mi sono trovato bene da esterno sinistro – dice – Ho dialogato bene con Fideli, Gancitano che è un grande centrocampista che mi ha sostenuto molto, ho anche avuto due belle occasioni per segnare. Il mister dice che devo crescere? Sì, ho fatto pochi allenamenti ad agosto, ancora non sono al top come vorrei e dovrei”.



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