Buona la prima. Il Sassari Latte Dolce, all’esordio ufficiale, s’impone di misura su un rodato Budoni e passa il preliminare della Coppa Italia di Seria D (la prossima avversaria sarà la vincente tra Sff Atletico e San Teodoro). La coltre di calura e il carico di lavoro accumulato sulle gambe, sono stati nemici più ostici sul terreno di gioco. Le temperature, nonostante l’orario, rimangono ancora proibitive per correre dietro al pallone. Per i primi verdetti si aspetta settembre. La premessa è doverosa per non  incappare nella fastidiosa abitudine di processare due squadre non ancora al completo.

 

PRIMO TEMPO

Le squadre in campo si uniscono, in una stretta, prima del fischio d’inizio del direttore di gioco Collu di Cagliari per ricordane le vittime della strage di Barcellona, come ha disposto il Presidente Federale Carlo Tavecchio con il Presidente del CONI Giovanni Malagò, per i campi dalla Serie A ai campionati della Lega Nazionale Dilettanti.

Il Sassari Latte Dolce parte forte dal primo minuto con i due neoacquisti Demartis e Cabeccia: il primo, in veste di assist man, il secondo nell’inedita posizione di ariete. L’azione non va in porto ma riesce a strappare i primi applausi d’incoraggiamento dei tifosi sugli spalti (un centinaio circa i presenti).  Al 6’ Malesa affonda Scanu sulla trequarti e concede un pericoloso piazzato ai padroni di casa. Demartis scodella  una palla a mezza altezza ma la difesa, seppur indecisa, riesce a sbrogliare il pericolo. Dal 7’ sale in cattedra Bianchi: recupera palla a centrocampo ed aziona  il contropiede, servendo Palmas. Il castellanese tenta, con una sterzata, il gol a giro sul secondo palo, ma la conclusione viene strozzata e si perde alla sinistra di Trini. Allo scoccare del decimo minuto il Budoni getta i timori reverenziali e prende coraggio: Santoro arriva sul fondo, mandando in tilt la retroguardia di casa con una rasoiata: Sartor riesce a stoppare ed imbeccare Saiu che, in avvitamento, manca lo specchio della porta. I galluresi aumentano il raggio d’azione, i padroni di casa non perdono lucidità, affidandosi ad una manovra avvolgente che vede i due fluidificanti scendere puntuali sulla fascia- in particolare Ravot sulla destra – mentre Virdis attacca lo spazio, premiato da Bianchi che detta i tempi in cabina di regia. L’attaccante di Bono è abile nel trovare i punti deboli della retroguardia ospite: quando la difesa è schierata non disdegna le sportellate per rompere i ranghi, proteggere il pallone e far salire la squadra; quando Santoro si smarca in sovrapposizione si decentra abilmente sulla fascia.

Il gol del vantaggio nasce da una dinamica analoga: al 20’ Palmas sradica il pallone dai piedi di un titubante Santoro ed imbecca Virdis, largo sulla sinistra. L’ex Savona,  non calcia, alza la testa e premia, intelligentemente,  l’inserimento di Scanu accorso dalle retrovie, Farris legge l’azione ma è irruento, abbattendolo dentro l’area di rigore. Per il direttore di gioco è penalty. Dal dischetto Virdis spiazza Trini e gonfia la rete. Il Budoni, resosi pericoloso al 17′, in una ripartenza corale, finalizzata Sartor – tra i migliori in campo al “Vanni Sanna” – cambia strategia, bussando alla porta protetta dal millenial Pittalis con le bordate dalla media distanza. Al 24’ e al 29’ è protagonista Santoro, incubo di Daga sulla destra, mentre al 26’ è la volta di Saiu.

Al 30’ il guizzante Murgia lascia sul posto due volte Ravot, in rapida successione, e azione il radar per l’incornata di Farris che manda alto sopra la traversa. La reazione del Sassari Latte Dolce arriva pronta al 33’: Demartis pennella una traiettoria sulla testa di Bianchi, posizionato sul secondo palo, che lesto insacca alle spalle di Trini, siglando il raddoppio. I galluresi attaccano con foga agonistica e poco ordine. E’ l’intermezzo con protagonisti gli esterni: Santoro, da una parte, dà ampiezza e allarga le maglie sassaresi, mentre Ravot, dall’altra, taglia trasversalmente arrivando vicino al tris al 40’. Al 42’ è la volta di Congiu a sciupare il gol, mandando in orbita la sfera da posizione centrale. Il primo tempo termina con la conclusione velleitaria di Saiu allo scoccare del duplice fischio.

 

SECONDO TEMPO

Con l’inserimento di Scognamillo, al posto di Sanna, Paba mischia le carte e vaglia il 4-4-2 a trazione offensiva: esterni alti che si accentrano e Demartis in posizione di seconda punta, chiamato a lanciare le frecce con precisi filtranti. Dal primo minuto si capisce che piega prenderà la ripresa con Murgia che impensierisce Pittalis di prima intenzione. Al 48’ contropiede fulmineo dei sassaresi: Demartis, lascia sul posto Rodriguez, e scaraventa un preciso fendente ma la difesa non perisce. Gli ospiti pungono dalla bandierina al 50’ e al 55’ma Cabeccia alza la barricata e spazza. Al 61’ Rodriguez si rivela abile stratega: rendendosi conto del crollo fisico del Sassari Latte Dolce e di un centrocampo alquanto blando in fase di coperturat, rileva lo spento Pusceddu e manda nella mischia Deiana. La gara diventa piacevole per i botta e risposta tattici dei due nocchieri. La densità creta a metà campo, con il passaggio al 3-4-3, si rivela fruttuoso per i galluresi:  al 63’ Sartor insacca di testa e accorcia le distanza. Murgia, liberato dal fardello di bloccare Bianchi, varia su tutto il fronte d’attacco come una scheggia impazzita sfiorando la rete al 65’. Pittalis smanaccia plastico e compie il miracolo in due occasio9ni. Paba corre ai ripari: manda in campo Masala e Contu al posto di Demartis  e Palmas. Rodriguez richiama in panchina Milesa per Scano. Gli ospiti, in una condizione atletica migliore, mettono alle strette i padroni di casa fino all’espulsione, al 84’, di Scano per un fallo da censura ai danni del quasi omonimo latteldino. Il neoentrato non solo condanna all’inferiorità numerica i compagni di squadra ma mette in ghiaccio la partita. Al 87’ Cabeccia firma di testa l’ultima azione offensiva dei padroni di casa. Il gol annullato a Farris (fallo di mano) e l’ammonizione per simulazione di Sartor chiudono il sipario per i galluresi.

Fiorenzo Pala

 

TABELLINO:

SASSARI LATTE DOLCE (4-3-2-1): Pittalis, Ravot, Daga, Cabeccia, Bianchi, Congiu, Demartis (70’ Masala), Scanu, Sanna (46’ Scognamillo), Palmas (82’ Contu), Virdis. A disp.: Garau, Chessa, Milia, Fideli, Pireddu, Marcangeli. All.: Paba

BUDONI (4-2-3-1): Trini, Santoro, Rodriguez, Malesa (74’ Scano), Varrucciu, Farris, Pusceddu (61’ Deiana), Spina, Sartor, Murgia, Saiu. A disp.: Doddo, Dessolis. All.: Rodriguez

AMMONITI: Santoro (B), Sartor (B)

ESPULSI: Scano (B)

RETI: 21’ Virdis rig. (SLD), 33’ Bianchi (SLD),  63’ Sartor (B)