Le parole da casa ogliastrina verso la terza stagione in D
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Lanusei in festa dopo la salvezza (foto: Giorgio Melis)
Il direttore sportivo del Lanusei, Fabio Piras, ha affidato a La Nuova Sardegna le sue considerazioni dopo una grande stagione, la seconda in Serie D, e in vista della prossima.
“Siamo andati controcorrente nella decisione di tenere l’allenatore e cambiare 14 giocatori, ma eravamo consci di quello che stavamo facendo – dice Fabio Piras – convinti del valore del mister (Gianluca Hervatin, ndr), che ha svolto un lavoro straordinario e riconosciuto da tutti. La sua professionalità e preparazioni sono indiscutibili. Abbiamo dimostrato di non essere più solo una meteora, ma credo realtà riconosciuta, anche dagli avversari. Tutto il territorio può beneficiare, a livello sportivo e sociale, di organizzazioni di ottimo livello”. Ora il futuro: “Sia noi che i giocatori ci siamo presi un po’ di pausa anche per smaltire l’inevitabile stanchezza dopo un campionato così impegnativo, l’intenzione è confermare quanto più possibile l’organico che ha concluso la stagione, ma è chiaro che bisognerà trovare un punto di incontro tra le parti. Sono fiducioso – conclude Piras – i giocatori hanno mostrato grande serietà, e poi non dimentichiamo l’assoluto e fondamentale spirito di volontariato che anima i dirigenti del Lanusei. Spero che in futuro si avvicinino forze nuove”, la chiosa del ds pronto al terzo anno nel massimo torneo dilettantistico.