Il punto sul calciomercato del Cagliari

Niccolò Giannetti (foto Zuddas)
Che calciomercato sarà quello del Cagliari? Il presidente Tommaso Giulini, all’indomani della conferenza stampa di fine anno, ha arricchito i suoi concetti con le sortite ai microfoni de L’Unione Sarda e di Sky Sport. “Siamo sempre più convinti dei 21 mila spettatori come capienza massima del nuovo stadio, alla luce degli studi e dei dati relativi alle ultime due gare casalinghe”, ha detto il patron rossoblù al quotidiano sardo, in aggiunta alle parole ascoltate mercoledì mattina. “Siamo felici per il rinnovo di Barella, uno dei giovani più interessanti e corteggiati, e del lavoro di Rastelli, della classifica e del lavoro di tutti”, le parole proferite davanti alle telecamere di Rupert Murdoch.
“Ci sarà qualche assestamento – conclude Giulini sul mercato -, magari qualcuno vorrà andare altrove per trovare lo spazio per giocare di più. Ma non aspettatevi colpi dispendiosi da parte del Cagliari”.
Con una classifica molto buona, il Cagliari è dunque convinto di potere rimanere guardingo, ed è difficile dare torto alla dirigenza rossoblù, che potrà puntellare la difesa, lavorare quindi con il classico “entra-esci” qualora dovessero concretizzarsi alcune cessioni.
In porta, le idee Cragno e Sirigu rimangono quelle centrali, pur difficili da realizzare per diversi motivi. Perdono quota le ipotesi inerenti estremi difensori giovani da prendere magari in prestito. La sensazione è che, se dovesse andare via Storari (piace a Bologna e Fiorentina) si punti subito su un profilo affermato.
In difesa Ceppitelli è nel taccuino di Genoa e Fiorentina, e se dovesse arrivare una proposta concreta il Cagliari ci penserebbe. Discorso simile per Isla, sicuramente l’elemento più deludente nel rapporto costo-rendimento. Capuano reclama spazio e, se non dovesse trovarlo in Sardegna, potrebbe guardarsi attorno in cerca di soluzioni alternative. In ogni caso il Cagliari non intende farsi trovare spiazzato e col cerino in mano. Valigie pronte per Bittante, con il rientro di Murru dall’infortunio gli ingressi in grado di puntellare la retroguardia potrebbero essere due: un esterno e un centrale. Odore di prolungamento di contratto, secondo quanto riportato da Calciomercato.com, per Pisacane, grande protagonista del giovedì in casa rossoblù.
A centrocampo, in attesa di capire cosa deciderà Di Gennaro, come detto con chiarezza da Giulini, prendono quota le chance di addio di Munari, trattenuto in estate ma ora nel mirino di due corazzate della terza serie: Parma (sarebbe un ritorno) e Venezia. Se il metronomo milanese dovesse lasciare l’isola già a gennaio occorrerà sostituirlo con un costruttore di gioco classico, da trovare sul mercato, ma la società rossoblù spera di potere arrivare (almeno) a scadenza con le prestazioni dell’ex Palermo in suo possesso. Occhio alla situazione di Deiola, attualmente in prestito allo Spezia: a seconda di quello che succederà a Cagliari, non si esclude che possa tornare all’ovile per rimpolpare la mediana di Rastelli e fare esperienza nella massima serie tra le note mura sarde.
In attacco appare probabile l’arrivo di almeno una punta. Intoccabili Borriello, Sau e Farias, infortunato Melchiorri, da monitorare Giannetti: il senese piace molto tra Serie A e Serie B, ma qualora dovesse spostarsi preferirebbe farlo a titolo definitivo e non in prestito, prospettiva quest’ultima caldeggiata maggiormente dalla società di via Mameli.
Fabio Frongia