Torres, la proprietà: “Al lavoro sui debiti, gestione Capitani negligente”

Primo giorno di nuova gestione, targata Daniele Piraino, per la Torres, che in realtà il cambio lo aveva già operato nei mesi scorsi. Note le polemiche e la rabbia della piazza, ormai sfiduciata nei confronti della proprietà, la quale però tira dritto e non abbassa assolutamente i toni.

La nuova gestione – si legge in una nota – quale primo atto, spontaneo prima che dovuto, intende ringraziare lo staff operativo e tutti i giocatori per l’impegno profuso e per il raggiungimento di importanti traguardi nella scorsa stagione, nonostante le promesse, mai mantenute, fatte dalla vecchia amministrazione a guida di Domenico Capitani e del suo amministratore Gianni Sanavia (revocato nei giorni scorsi) con atteggiamento rivelatosi poco serio. A conferma di ciò le continue “incursioni” negli spogliatoi di Patalano e Colombino, in nome e per conto dell’allora Presidente, a ribadire inutili e vane garanzie a tutt’oggi insolute. Su tale situazione espositiva, il nuovo corso Torres prenderà le opportune decisioni per andare incontro a quei tesserati, i quali hanno erroneamente pensato a un disinteresse da parte dei nuovi azionisti sul pregresso e su ingaggi futuri, e per i quali esiste invece una doverosa strategia operativa”.

Da parte di Piraino e soci, dunque, la dichiarata intenzione di provare a ricucire con tesserati relativamente alla situazione debitoria, il vero problema della Torres odierna.

C’è attesa anche per la conferenza stampa di insediamento, che – annuncia la società – “sarà convocata dopo l’iscrizione al campionato di Serie D 2016/2017, nella quale saranno resi pubblici i programmi della nuova gestione”.

A quanto ammonta il debito della Torres? “I dati sui debiti contratti nel passato (in particolare nel campionato di Lega Pro) fanno attestare su un presumibile debito non conosciuto di 152.000,00 euro complessivi verso tesserati relativo al campionato di Lega Pro (2014/2015 ndr)”, le parole della SEF Torres Calcio 1903.

Continuano gli attacchi alla precedente gestione. “Inoltre – si legge – non si capisce come mai, in presenza di vertenze economiche relative alla Lega Pro per un importo notevole, sia stata sbloccata a febbraio 2016 la fideiussione di copertura a favore della vecchia proprietà. Ovviamente, tale fatto è stato oggetto di opportuna segnalazione da parte del Presidente Piraino al Presidente Tavecchio in data 27 giugno 2016”.

“Nella conferenza stampa – continua il comunicato di via Coradduzza – il vertice societario presenterà il programma economico e sportivo che sarà avviato, nonostante il consistente impegno economico-finanziario, mentre nel contempo sono in itinere azioni legali verso la vecchia proprietà per le importanti e gravi negligenze emerse dalle indagini”.