Torres-Castiadas, le pagelle sassaresi – Fadda il migliore, Cafiero censurabile
Fadda 7 – Due ottime parate su Caraccio e Oliveira consentono al portierino sassarese di portare a casa il clean sheet
Cafiero 4,5 – Nel primo tempo non incanta, nel secondo basta un battito di ciglia e il terzino destro si ritrova sotto la doccia al seguito dell’ennesimo, ingenuo e imperdonabile cartellino rosso.
Raucci 6 – Caraccio è un brutto cliente, ma Nando riesce, o quantomeno prova, a contenerlo in qualche maniera. Spinge poco, ma oggi non era facile.
Masala 6 – Il rosso di Cafiero e la spregiudicatezza di mister Sanna lo costringono a fare gli straordinari in mezzo al campo.
Biondi 6,5 – L’attacco ospite è di ottima qualità, il numero 5 sassarese non fa respirare Rossetti ed è sempre pronto a tamponare le incursioni avversarie.
Cossentino 6,5 – Buona partita dell’ex Palermo, prova anche il tiro in porta ma il suo mestiere è ben altro.
Demartis 6,5 – Sanna gli concede la libertà di svariare, a suo piacimento, sulla trequarti. Lui, nonostante qualche imprecisione di troppo, riesce comunque ad andare vicino al gol (con una splendida punizione) ed è sempre l’ultimo a mollare.
Casini 6 – Vale più o meno il discorso fatto per Masala. Difficile, in una giornata come quella odierna, incidere in fase di costruzione.
Scotto 6 – Anche per lui qualche errore di troppo. Gioca da centravanti, non è il suo e, a tratti, si vede. Si sbatte in continuazione, anche lui penalizzato dal rosso di Cafiero.
Lisai 6 – Al 15′ si mette “in mostra” per una giocata degna della versione leziosa di Giancarlo: tentativo di pallonetto inutile che termina innocuo tra le braccia di Pioli. Nella ripresa, Marco Sanna lo sacrifica in posizione di terzino e, tutto sommato, se la cava abbastanza egregiamente
Solinas 5 – Primo tempo anonimo, come quello di tutta la Torres. Sanna decide di sostituirlo all’intervallo.
Musto (dal 46′) 5 – Non si è allenato tutta la settimana, ma avrebbe comunque una palla facile facile per mandare un compagno in porta. Eccede in egoismo provando la conclusione personale e scatenando le ire di Scotto
Marcangeli s.v.
Mauro Garau