Serie D – Muravera, il patron Aresu: “Gli arbitri ci affossano, ritiro la squadra”

Muravera in attacco

Non accenna a spegnersi la coda polemica del post Muravera-Olbia. Diverse le decisioni del giudice di gara che hanno indispettito la società sarrabese, con il tecnico Piras, su tutte le furie nell’immediato post partita. In tarda serata, poi, l’intervento del numero 1 del Muravera, Giampaolo Aresu, che ha gettato ulteriore benzina sul fuoco. Queste le sue parole: “L’arbitro ha assegnato all’Olbia un rigore inesistente all’inizio della ripresa, poi quand’eravamo in parità ci ha negato un penalty per un fallo sul nostro centravanti, Sergio Nurchi. Un rigore che solo l’arbitro non ha visto. Per noi, era l’occasione per passare in vantaggio per 2-1.  A fine gara ho parlato con diversi giocatori dell’Olbia che hanno ammesso come il fallo fosse netto. Infine la beffa con la sconfitta nel finale”. 

Ma la rabbia del patron sarrabese non si ferma qui: “Neanche un rigore a favore dall’inizio del campionato: è un dato incredibile e diventa impossibile restare zitti, gli arbitri ci stanno affossando. Io rassegno le dimissioni, in settimana ci sarà una riunione del direttivo e propongo di ritirare la squadra, se poi ci fosse qualcun altro disposto a portare avanti la stagione che si faccia avanti”