Ostiamare-Torres, pagelle – Pochi (ma buoni) spunti rossoblù
Fadda 6,5 – Fa il suo lavoro fino al 91′ quando si trasforma in uomo ragno per arrampicarsi a prendere un bolide scagliato da Angeletti, il più pericoloso dei rivali odierni.
Cafiero 6 – Spesso e volentieri lo trovi nella metà campo avversaria con le sue sgroppate, come al 6′ della ripresa, quando percorre tutta la fascia facendo partire un cross che stava per sorprendere Barrago. Suo l’assist (in rovesciata) per il gol di Lisai.
Raucci 5 – A differenza del suo compagno, sembra avere più difficoltà, anche perché dalle sue parti gioca Piro, non uno qualunque. Nel finale di primo tempo si fa ammonire e rischia più volte il secondo cartellino, tanto che Sanna lo toglie anzitempo (dal 26′ Negro s.v. – Partecipa al finale di gara in trincea)
Masala 5,5 – Come quasi tutti i suoi compagni gioca meglio nel secondo tempo, anche a detta del tecnico rossoblù. Per lui partita ordinata con buone verticalizzazioni.
Biondi 6 – E’ lui a intercettare sovente l’ultimo passaggio diretto agli attaccanti di casa, spazzando via e tenendo il risultato in parità, conservando altresì il vantaggio dopo il gol torresino.
Cossentino 6 – Insieme a Biondi forma una coppia ben assortita e non è un caso che l’Ostiamare si renda pericolosa solo con tiri da fuori area.
Demartis 6 – Si fa notare al 14′, quando su punizione scaglia un tiro violento che Barrago manda in corner a fatica. Nei minuti finali non si fa problemi ad aiutare la squadra in difesa, da vero capitano.
Casini 6 – Primo tempo di difficoltà, nella ripresa migliora giocando in rapidità con pochi e semplici tocchi.
Scotto 6 – Gioca alle spalle di Musto senza dare punti di riferimento alla difesa biancoviola, si fa notare alla mezzora del primo tempo quando con una serpentina si procura una punizione invitante (dal 42′ Chelo s.v. – Cartellino timbrato per gli sgoccioli di giornata).
Lisai 6,5 – E’ suo il gol che regala i 3 punti con un tiro al volo di pregevole fattura. Si fa perdonare per la clamorosa occasione fallita nel primo tempo e permette a tutti di far festa.
Musto 5,5 – La squadra di casa lo individua come pericolo numero uno e la difesa lo guarda con occhio particolare. Gara di lotta e sacrificio, sportellate e poco altro (dal 34′ Gagliardini s.v. – Prezioso per rinforzare la terza linea a protezione di Fadda e tre punti).
Marco Sanna 6 – Conscio dell’importanza dei tre punti, nell’intervallo suona la carica e la squadra cambia volto, in una giornata non certo scintillante per i suoi. Pragmatismo e cinismo per il gruppo rossoblù, che non vuole mollare nulla e guarda in alto. Non ha problemi ad ammettere che la partita di oggi non sia stata una delle migliori, promuove la filosofia del “giorno dopo giorno” e si gode una squadra granitica che sa soffrire, come già dimostrato in passato.
Simone Pandolfi