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Torino-Cagliari – Zola: “Non svelo la formazione. Conti? Crisetig ha fatto bene. Ventura maestro del gioco d’attacco”
Gianfranco Zola, allenatore del Cagliari dal 24 dicembre 2014
Consueta conferenza stampa della vigilia per Gianfranco Zola alla vigilia di Torino-Cagliari, delicato match per i rossoblù, reduci da due sconfitte consecutive. Al centro delle domande per il tecnico di Oliena il rebus legato al modulo e alle scelte di formazione, con le indisponibilità di Balzano e Pisano che non tolgono un certo imbarazzo difficile da gestire.
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Finisce qua la conferenza stampa lampo di Gianfranco Zola. Tutti abili e arruolati i giocatori rossoblù eccezion fatta per Pisano e Balzano infortunati e per Barella e Caio, non convocati. Nessuna indicazione precisa sulla formazione e sul modulo, anche se è sembrato di capire che l’allenatore potrebbe confermare l’albero di natale. Possibile un impiego di Dessena da esterno basso, mentre Diakité – che farà parte della comitiva – è ancora lontano da una condizione accettabile. Dubbio anche per il ruolo di regista, malgrado Crisetig appaia in vantaggio su Conti.
Si ritorna a pungolare il mister sulla formazione. Potrebbe giocare Conti? “Vediamo – è la risposta vaga di Zola – Crisetig ha fatto bene in settimana. Questi dilemmi fanno venire i capelli bianchi! – dice il tecnico chiudendo il discorso con una battuta.
Poniamo una domanda di natura tattica: questo Cagliari può prescindere dalla spinta offensiva dei suoi esterni di difesa? “Non possono attaccare tutti e sempre. Gonzalez è normale che resti nella nostra metà campo, mentre Avelar nel secondo tempo di domenica scorsa ha comunque fatto l’esterno alto. Se spingono la mezzala e il trequartista, il terzino resta dietro la palla”. Zola conferma quindi che il gioco sulle fasce, apparso bloccato nelle ultime uscita, risponde a precise indicazioni di natura tattica.
Sul Torino: “Non credo a una squadra distratta dall’Europa League. Noi dobbiamo fare il nostro, non mi aspetto certo favori dall’avversario. Ventura? Offensivamente uno dei tecnici più preparati che ho avuto. Il suo 3-5-2 lo utilizzavo in Inghilterra. Apprezzo molto come imposta il lavoro per il gioco d’attacco nelle fasi di possesso palla”.
Ancora sulla Roma: “Non era decimata, visto che poteva disporre di giocatore come Totti, Nainggolan, Pjanic e compagnia bella”.
La settimana scorsa si è affrontata una Roma in crisi. Domani si giocherà contro un “Toro” in forma. Cambia qualcosa? “Speriamo cambi il risultato. Con la Roma, così come successo a Bergamo, non siamo riusciti a capitalizzare pur giocando anche meglio dell’avversario. Ho detto però ai ragazzi che non basta giocare alla pari o meglio degli avversari. Bisogna imparare a essere cinici, non possiamo permetterci di dominare e gestire la partita. Non siamo la Juventus”.
Il giocatore francese è stato comunque regolarmente convocato. Unici indisponibili per cause di forza maggiore sono i terzini Pisano e Balzano.
Sull’apporto che potrà dare Diakité: “Non lo so, sinceramente. E’ arrivato in condizioni fisiche non ottimali”.
Prosegue Zola: “Ho la fortuna e allo stesso tempo la sfortuna di avere tanti giocatori a disposizione sulla trequarti, per cui dovrò fare delle scelte. Husbauer? Cresce costantemente ed è partecipe. La differenza tra il calcio ceco e quello italiano è però enorme. Arriverà il suo momento”
Difficile scucire dalla bocca di Magic Box la possibile formazione anti Torino: “Non ve la do, dico solo che Dessena a destra è un’alternativa che tengo in considerazione. M’Poku in campo dall’inizio? Vedrete. Sono sicuramente contento di lui”
“Cambiare modulo? Non è detto, questa squadra aveva necessità di migliorare dietro, si può ma non è detto che cambierò anche se si può fare certamente meglio”
E’ arrivato finalmente Gianfranco Zola: “Abbiamo lavorato su alcuni aspetti del nostro gioco che me andavamo migliorati. Ci siamo concentrati sulla fase offensiva, perché sinora ci eravamo concentrati principalmente su quella difensiva”:
Non si vede ancora mister Zola. Qualche minuto di ritardo…
Tra poco Zola arriverà nella sala stampa di Asseminello per rispondere alle domande dei giornalisti
Molteplici le curiosità al cospetto del tecnico rossoblù: via libera alle due punte? Quale modulo, tra il 4-3-1-2 e il 3-5-2 inedito ma tanto amato da Zola? Nella rosa così folta, chi sono gli uomini più adatti?
Indisponibili Balzano e Pisano, salvo sorprese, sarà con ogni probabilità convocato Diakitè, mentre davanti è affollamento tra Cossu, M’Poku, Sau, Cop e Longo. Senza dimenticare il solito dilemma Conti-Crisetig.
Gentili signore e signori, amici di SardegnaSport.com, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Gianfranco Zola, allenatore del Cagliari. E’ la vigilia di Torino-Cagliari, con i rossoblù che fanno visita a una delle formazioni più in forma della Serie A (4 vittorie in fila, 9 risultati utili consecutivi), guidata da quel Giampiero Ventura che allenò Zola nella stagione 2003-2004 a Cagliari.
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