Il battesimo: una scarna Torres alla prova del 4-3-3 targato Aversa Normanna IL PREPARTITA
Con una dozzina di giocatori a disposizione, la Torres fa rotta in Campania dal ritiro marchigiano dove ha ottenuto due pareggi (Fermana e Jesina) e due sconfitte per 2-1 (Maceratese e Sambenedettese) nelle quattro amichevoli disputate. Si parte con la Coppa Italia di Lega Pro, avversaria quell’Aversa Normanna che condivide con i sassaresi il ripescaggio nella terza serie e che anche un anno fa (18 agosto 2013) tenne a battesimo la neopromossa Torres di D’Adderio. Come e più di allora (finì 0-0), è una Torres da pieni lavori in corso, con tanti interrogativi su quella che sarà la squadra a disposizione di Vincenzo Cosco. Ecco allora che il primo impegno ufficiale diventa poco più che l’ennesimo test, in attesa di nuovi arrivi promessi a più riprese dalla società.
POCHE CERTEZZE, SARANNO ANCHE BUONE? – Le amichevoli hanno evidenziato come Minarini sull’out mancino (bene anche qualche metro più avanti), Migliaccio al centro della difesa e Maiorino da mezzapunta siano elementi affidabili. Il problema è che sono ancora troppe le pedine mancanti sullo scacchiere, a cominciare dal corazziere d’attacco e dall’altro difensore centrale. Nel reparto arretrato si è deciso di non puntare su Massacci, mentre a destra c’è il cavallo di ritorno Raffaele Imparato, davanti al quale si giocano un posto Lisai e Santaniello, anche se la penuria potrebbe portare Cosco a schierare i vari Maiorini, Lisai, Santaniello e Foglia contemporaneamente, lasciando magari il giovane (1995) Rubino come alternativa. Questi gli elementi considerabili torresini a due settimane dall’avvio del campionato; tutto il resto è ipotesi, incertezza che potrà evolversi solo con il lavoro di Nucifora e Capitani, con termine verosimile sul gong del calciomercato (1 settembre alle 23).
ACQUISTI A RAFFICA NEL CASERTANO – L’Aversa Normanna è squadra partita in ritardo ma con ambizione. Diversi gli elementi che negli ultimi giorni hanno raggiunto il ritiro abruzzese di Castel di Sangro, agli ordini di mister Raffaele Novelli. L’Aversa Normanna ha infatti ingaggiato il centrocampista cosentino Salvatore Papa, che la Torres ha sfidato nel 2013-2014 con la maglia del Santarcangelo, e contestualmente il mediano Tommaso Gattoni. Si aggiungono a Emanuele Pio Cicerelli (1994) dal Barletta, Paolo Carbonaro, esterno sinistro offensivo del 1989 (ex Vigor Lamezia), Francesco Forte (portiere, 1991), Giuseppe Capua (centrocampista, 1992), quest’ultimo scuola Lazio e ‘parcheggiato’ nelle ultime due stagioni alla Salernitana.
UN MIX CONTRO I ROSSOBLU’ – Così il tecnico Raffaele Novelli, che predilige il 4-3-3 come modulo di base: “Stiamo dando priorità al lavoro, cercando di mettere la squadra in condizione di crescere gradualmente. Penso che l’impegno di Coppa lo prepareremo mischiando giovani a esperti. Non perché la Coppa debba essere snobbata, perché io distinzioni non ne faccio a priori tra campionato e Coppa: ci sono delle esigenze, siamo partiti in ritardo e dobbiamo lavorare sotto l’aspetto fisico”.
A dirigere l’incontro Aversa Normanna-Torres, in programma domenica 17 agosto alle 18.00 e valido per la gara di andata di Coppa italia Lega Pro, è stato designato il signor Vito Mastrodonato di Molfetta. Al suo fianco gli assistenti di linea Giuseppe Antonacci di Barletta e Pierluigi Mazzei di Brindisi.
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