Pasquini e il cantiere Dinamo: “Omar Thomas? Un sogno portarlo a Sassari. Serve un play-guardia”

Messi nel carniere due acquisti “rumorosi” e spettacolari, ma anche da valutare sotto il profilo dell’affidabilità, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari prosegue nella costruzione del roster da mettere a disposizione di coach Meo Sacchetti. Il presidente Stefano Sardara scandaglia il mercato americano, facendo scorpacciate di partite della Summer League di Orlando e affidandosi ai suoi collaboratori per quanto riguarda le trattative nel Vecchio Continente. In prima file c’è, ovviamente, Federico Pasquini, che ai microfoni di SkySport24 ha fatto il punto della situazione.

Appurato come Travis Diener abbia deciso di cambiare aria nonostante la corte sassarese, Pasquini si gode il nuovo arrivato al posto del play di Fond du Lac. “Travis voleva aspettare – dice Pasquini – vedere il mercato e le proposte che gli arrivavano. Noi avevamo fissato dei tempi per chiudere in un senso o nell’altro e abbiamo preso una decisione, firmando Marques Green, che riteniamo perfetto per il nostro sistema di gioco”.

Sistemata la regia, anche se nel reparto esterni qualcos’altro arriverà, valutando la conferma di Becirovic, si è proceduto al completamento dell’asse play-pivot. La scelta è caduta su quel Linton Johnson che al fianco di Green fece sfracelli due stagioni fa ad Avellino. “E’ fondamentale che i due si conoscessero già, adesso cerchiamo un cambio per il play che però possa giocarci assieme, da guardia. Abbiamo visto quanto è stato prezioso Becirovic nel finale della scorsa stagione, proveremo a trattenerlo oppure trovare un giocatore con le stesse caratteristiche”.

Tra i nomi che si fanno c’è quello di Omar Thomas. “E’ un giocatore che adoro – afferma Pasquini – piace a tanti in giro per l’Europa e spero di poter competere con la concorrenza. Non sarà facile ma ci proveremo”. Reduce da una stagione in Russia con il Krasnye Krylya Samara (9.2 punti, 4.6 rimbalzi), è anch’egli un ex Avellino (2010-2011, 17.5 punti e 6.0 rimbalzi), che lasciò dopo la querelle per il falso passaporto sloveno. La FIP lo squalificò per 16 mesi, con una decisione che, non avendo validità fuori dai confini italiani, non gli impedì di trasferirsi prima in Serbia (Stella Rossa Belgrado) e poi in Russia.

Potrebbe essere quindi Omar Thomas il colpaccio annunciato a più riprese da radiomercato e a denti stretti promesso dal club biancoblù. Ma attenzione alle sorprese, provenienti anche dall’Italia, con quel Daniel Hackett che molto difficilmente potrà essere soddisfatto da Siena, alle prese con tagli pesanti al budget già dimezzato un anno fa. Nome caldo è quello di Jacopo Giachetti. L’ex Roma e Milano potrebbe arrivare in Sardegna come rincalzo atto a far rifiatare i titolari, sia come play che come guardia.

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