Torres – Ex dirigenza Femminile: “Capitani sapeva dei debiti. Dette gravi falsità, mente sapendo di mentire”
Non tarda ad arrivare la replica da parte dell’ex gruppo dirigente della Torres Femminile, capeggiato da Leonardo Marras e Giorgio Cherchi, nella giornata di ieri attaccati violentemente da Domenico Capitani nel corso della conferenza stampa. Toni netti e duri quelli assunti dalla vecchia gestione, che ricorda a Capitani gli accordi presi in estate puntualizzando che il pontino era perfettamente a conoscenza della situazione debitoria societaria nel momento in cui decise di farsi carico della continuità del glorioso club rossoblù garantendone la sopravvivenza. Marras e soci rigettano al mittente le accuse di essersi appropriati di supposti crediti residui, invitando infine Capitani ad un confronto pubblico davanti alla stampa.
Di seguito il comunicato integrale:
Le dichiarazioni del presidente Capitani in merito alle vicende della Torres Femminile, non solo ci sorprendono ma lasciano l’amaro in bocca. Per precisione e per dover di verità, sentiamo l’obbligo di chiarire alcuni punti che non corrispondono alla situazione reale. La scorsa estate, la forte crisi che si è abbattuta su tutti e su tutto, non ha risparmiato la Torres Femminile che, per 22 lunghi anni è stata gestita con sacrifici indescrivibili da un gruppo di persone oggi raffigurate come una Banda Bassotti. Il signor Capitani, prima di lanciare accusare e sparare parole al vento, dovrebbe ricordare gli impegni presi nel momento in cui si è fatto carico di gestire anche la squadra femminile. Il signor Capitani, era perfettamente a conoscenza della situazione che sarebbe andato ad affrontare ed in particolare della situazione debitoria che si era venuta a creare. La gravità delle dichiarazioni e le illazioni del signor Capitani ledono e infangano la figura di tante persone che per oltre vent’anni si sono impegnate in una gestione difficile e onerosa, spendendo tempo e denaro per pura passione e amore per questo sport (cosa che evidentemente il signor Capitani non sta dimostrando di avere).
Il signor Capitani, da neofita del calcio femminile, ha presumibilmente sbagliato alcune valutazioni, sottovalutando non poco l’entità dell’impegno preso, pensando forse di poter gestire la società più titolata d’Italia con pochi spiccioli e nei ritagli di tempo. Probabilmente, col trascorrere dei mesi, si sta rendendo conto che, la gestione di una società femminile di SERIE A, comporta impegno, passione, dedizione e sacrifici di ogni genere e va curata e seguita nei minimi particolari. Non un euro è stato incassato e sarà incassato dalla vecchia società relativamente alla gestione 2014/2015. I contratti delle atlete, per la stagione sportiva 2013/14, sono stati, come da disposizione FIGC, depositati nel settembre 2013 e le ragazze stanno vantando i crediti che derivano da tali contratti. Riguardo ai contributi, ci preme evidenziare un passaggio fondamentale che, evidentemente il signor Capitani, nonostante ne sia perfettamente a conoscenza, a giudicare dalle dichiarazioni rilasciate pubblicamente, ignora o fa finta di ignorare.
La Torres femminile deve ancora incassare il saldo dei contributi 2013/14 (circa 30 mila euro), contributi sono stati anticipati dalle banche, ai quali la società ha ceduto i crediti. Tali incassi pertanto, andranno a chiudere il debito verso le banche per effetto dell’anticipazione avuta. Tutto ciò è abbondantemente documentato, nessuna somma di denaro è stata utilizzata per scopi diversi dalla gestione dell’attività sportiva e nessun versamento è stato effettuato da Sardegna Promozione e tali dichiarazioni sono false. Abbiamo ceduto una società con una storia sportiva invidiabile senza pretendere nulla, chiedendo solo di dargli continuità e di risolvere le questioni pendenti.Il signor Capitani era a piena conoscenza di tutti i debiti e dei finanziamenti per la stagione in corso che avrebbero coperto le spese per il campionato e sistemato buona parte dei debiti. Se qualcuno volesse affermare il contrario, dovrà assumersene le responsabilità. Non consentiremo a nessuno di infangare il lavoro e il buon nome della Torres femminile e onde evitare ulteriori inesattezze e speculazioni, siamo disponibili ad un confronto diretto con il signor Capitani alla presenza degli organi di stampa.
Leonardo Marras
Giorgio Cherchi
Michele Dettori
Paolo Desortes
Aldo Gallizzi
Mario Luiu
Mario Migheli
già dirigenti della Torres femminile per oltre 20 anni.
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