Ruzittu 6.5 – Salva il risultato dopo il gol di Lisai, sbaglia un’uscita, per il resto è spettatore.

Peana 6 – Spinge più di Varricchio, non ha la qualità per fare tombola.

Piroli 6 – Gestisce bene palloni aerei e duelli, è una sicurezza.

Sbardella 6 – Sempre puntuale, ha il suo bel da fare contro il fisico di Zamparo e Dell’Agnello

Varricchio 5.5 – Poco preciso e pimpante, ha davanti Zappella, Bruschi e Galuppini che lo stimolano non poco. (dall’85’ Maestrelli SV)

Bertoldi 5.5 – Ci prova, ma in una partita dove si sgomita e si tiene la palla alta non trova mai lo spunto buono. (dall’85’ Aiana SV)

Nuvoli 5.5 – Tanta legna e onnipresenza, poca lucidità per dare qualità nella zona nevralgica.

Casini 5.5 – Dirige il traffico con alterna ispirazione, perde alcuni duelli che potrebbe gestire meglio.

Lisai 6 – Segna con freddezza, è propositivo ma gira tanto a vuoto, pagando come i compagni più tecnici una partita da battaglia. (74′ Cardore SV)

Curcio 5.5 – Galleggia a caccia della posizione, ha il merito di servire l’assist a Lisai, non trova mai la giocata.

Sanna 5.5 – Encomiabile per abnegazione e voglia di sbattersi, non può fare il Vano quindi di palloni ne vede uno, che trasforma in azione foriera di espulsione dell’avversario. (dall’88’ Musto SV)

Mauro Giorico 5 – L’Arzachena appare convalescente e lui si adegua scendendo sul terreno di una gara di attesa e speculazione, sposata in pieno dal Cuneo. Propone poco, l’aveva vinta in modo chirurgico e alla fine paga un’amnesia che non è inedita nella sua squadra. Da bocciare l’assenza in sala stampa, a tre giorni da quella piena di recriminazioni arbitrali post-derby.

Fabio Frongia