LE PAGELLE | I nostri giudizi sui rossoblù dopo la prima partita della Viareggio Cup 2018
Cronaca e tabellino di Cagliari-Deportes Quindio
Crosta 6 – Pomeriggio di riposo, vola per i fotografi su una punizione a giro al rallentatore e viene salvato dalla traversa pochi istanti dopo. Era quello il momento più difficile, dove il Quindio poteva riaprire la partita.
Kouadio 6 – Molto meno dominante rispetto a quanto avviene in campionato, trova pane per i suoi denti nei duelli in velocità sui due lati del campo. In questo scenario, si conferma tra i più pronti ad un certo livello.
Antonini Lui 6,5 – Prova da leader, a parte qualche appoggio non sbaglia nulla.
Cadili 6 – Gara non semplice contro avversari strutturati e che muovono le gambe molto velocemente. Lui e Antonini Lui comandano il reparto evitando che presti eccessivamente il fianco.
Pitzalis 6 – Gara senza infamia e senza lode, spinge poco ma controlla la sua posizione anche contro gli assalti palla al piede. (dall’85’ Sanna s.v)
Tetteh 5.5 – Inizio promettente, si assesta presto e fa il compitino. (dal 46′ Porcheddu 5.5 – Mai protagonista, fatica a farsi vedere tra le linee e sull’out sinistro, sbaglia tanto tecnicamente anche se è in buona compagnia)
Marongiu 5.5 – Qualche buona chiusura a sostegno delle mezzali e della retroguardia, poco ragionamento nel cuore del gioco (dall’85’ Colarieti s.v)
Caligara 5.5 – A parte qualche buona apertura col mancino, rimane molto sulle sue e non spicca per dinamismo o inventiva. Non è semplice integrarsi in un gruppo praticamente sconosciuto. (dal 67′ Ladinetti 5.5 – Una conclusione alta, dal limite, tanta corsa e sacrificio per evitare che il Quindio sfondasse)
Lombardi 6.5 – Suo il corner per l’immediato vantaggio, gioca una prima parte di primo tempo a tutto spiano, poi inizia a sbagliare le giocate e fare un po’ di confusione. (dal 46′ Mastromarino 5.5 – Non incide, sovrastato fisicamente dai colombiani, e non trova mai tempo e spazio per dare tiri, rifiniture o cambio di passo)
R. Doratiotto 6.5 – Solita generosità con e senza palla, gol di opportunismo per rimanere in (ottima) media, nella ripresa cala come tutti i compagni. (dal 67′ Camba 5.5 – Gara complicata, con la squadra disordinata e arretrata, per lui c’è solo da lottare)
Gagliano 6.5 – Trascinatore del gruppo, va subito in gol, fa salire la squadra e tiene in apprensione la ballerina difesa colombiana. Esce stremato, c’era bisogno di risparmiarlo un po’ in vista del prosieguo. (dal 78′ Fini s.v.)
Allenatore: Max Canzi 6 – La sua squadra mostra l’atteggiamento giusto e morde subito la partita. Meno male, perché la pratica si dimostra molto più ostica di quanto sembrasse nei primi 10′. Il suo Cagliari produce poco, pasticcia, però si conferma un gruppo granitico e alla fine argina bene la mole di gioco prodotta dal Quindio. Per fare strada, però, servirà qualcosa in più a livello offensivo rispetto a quanto mostrato oggi.
Fabio Frongia