L’Hermaea domina in avvio di gara, poi soffre il ritorno della Bartoccini. Nel finale, però, Barazza e compagne si ritrovano e conquistano i 3 punti
Bella e sofferta affermazione per la Golem Olbia, che si aggiudica l’importante match salvezza contro la Bartoccini Gioiellerie Perugia e compie un passo di fondamentale importanza verso la permanenza nella categoria. Dominatrici in avvio di gara, le olbiesi si sono portate avanti per 2-0 nel conto set, salvo poi accusare il ritorno di un’orgogliosa Bartoccini, capace di arrivare a un passo dal tie break. Nel finale però il cuore dell’Hermaea ha fatto ancora una volta la differenza, e ora le galluresi possono lavorare con meno pressione in vista del prossimo appuntamento, comunque importante in chiave salvezza, contro la Sigel Marsala.
LA GARA – L’avvio è contrassegnato dal grande equilibrio: la Golem cerca spesso Melli, ma non riesce a prendere il largo contro una Bartoccini particolarmente attenta. La squadra ospite pian piano prende fiducia e scappa sul +4 con l’attacco vincente di Tomic (7-11). Giangrossi vuole subito metterci una pezza e chiama il timeout. La mossa si rivela vincente, e le galluresi rispondono a dovere: prima accorciano fino al -1 (12-13) con il pallonetto di Melli, poi impattano dopo l’attacco out di Tomic e infine sorpassano sul 15-14 approfittando di un errore difensivo delle umbre. Il break olbiese prosegue anche dopo il minuto di sospensione chiamato da Bovari (+3, 17-14). La Bartoccini abbozza una reazione, ma due giocate di Soos (diagonale perfetta e poi il muro su Repice) fanno volare l’Hermaea sul 22-18. Le ragazze di Giangrossi non tentennano nelle fasi calde e portano a casa il primo set sul 25-20 dopo l’attacco fuori misura di Lotti.
Le padrone di casa partono bene nella seconda frazione, e approfittando anche di un errore di formazione delle rivali guadagnano il 4-1. Perugia si scuote, ricuce lo strappo e sorpassa sul 5-6 con Garcia Zuleta. Le perugine trovano anche il +3 (8-11), Giangrossi allora interviene nuovamente e anche stavolta la Golem cambia faccia reagendo fino a trovare il vantaggio sul 13-12 con la diagonale chirurgica trovata da Uchiseto. Pascucci tiene in linea di galleggiamento la Bartoccini (parità a 16). La Golem inserisce Iannone, e con l’ottimo lavoro in battuta di Murru allunga sul 21-18. Le galluresi guadagnano la prima palla set con il muro vincente di Barazza, e poi si portano sul 2-0 nel conto set grazie al perfetto attacco dalla seconda linea di Melli (25-20).
Spalle al muro, le ospiti provano a partire forte nella terza frazione, ma la Golem non si lascia sorprendere e sorpassa prontamente con il lungolinea di un’ottima Melli (11-10). Giangrossi inserisce Simoncini in regia al posto della dolorante Spinello, e Perugia prova l’accelerazione (13-16 con il punto trovato da Lotti). La prima palleggiatrice dell’Hermaea torna prontamente sul taraflex, e la Golem – cercando tanto capitan Barazza – si rianima con un break di 3 punti che la porta in parità. Si gioca sul filo dell’equilibrio fino all’accelerazione umbra sul 20-23 con la diagonale stretta firmata Pascucci. Il timeout di coach Giangrossi restituisce morale alla Golem, che trova il modo di annullare due palle set alla Bartoccini. Si va ai vantaggi: Fiore trascina le umbre, che vincono le resistenze delle locali e fanno calare il sipario sul set con l’attacco in diagonale di Lotti (25-27).
Le olbiesi iniziano forte il quarto set mettendo a terra i primi 3 palloni. Perugia risponde con un break di 6 punti propiziato dall’ottimo lavoro in battuta di Kotlar. Il muro vincente di Garcia Zuleta sulla pipe di Soos porta la Bartoccini sul +4 (4-8). Le biancorosse riescono a tenere a bada i tentativi di rimonta della Golem (ace di Fiore per l’8-12). La Golem si riavvicina ma non trova continuità, con Giangrossi che deve centellinare l’impiego della sofferente Spinello. La Bartoccini scappa via sul +5 (15-20) e mette in difficoltà una Hermaea in evidente calo di energie. Ma con un cuore grande così la Golem rimette tutto in discussione (Barazza e Uchiseto decisive per il 24 pari). Il pallonetto della nipponica regala alle olbiesi la prima palla match, annullata però da Repice. Per consegnare l’intera posta in palio alla Golem, allora, ci vogliono due punti consecutivi di Benedetta Bartolini, autrice di un’altra prova maiuscola. L’Hermaea vince, sale a quota 18 punti in classifica scavalcando proprio Perugia e guarda con maggior serenità alla delicata sfida di Marsala.
“E’ stata una partita molto sofferta – commenta coach Giangrossi – sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Questi 3 punti contano tanto e per noi rappresentano un passo avanti molto significativo. A questo punto il risultato di Marsala non è più determinante. Sia chiaro, vogliamo vincere e faremo di tutto per tornare a casa con il bottino pieno, ma la classifica dice che possiamo permetterci di perdere, e questo ci consente di preparare la gara con maggior serenità”.
Golem Olbia-Bartoccini Gioiellerie Perugia 3-1 (25-20; 25-20; 25-27; 27-25)
Golem: Simoncini, Barazza 13, Caboni, Barbagallo, Melli 22, Cecconello, Soos 7, Bartolini 14, Spinello 1, Uchiseto 19, Iannone 1, Murru 2. Allenatore: Giangrossi
Bartoccini: Mazzini 1, Pascucci 19, Repice 6, Barbolini, Rimoldi, Giampietri, Kotlar 6, Garcia Zuleta 13, Lotti 10, Fiore 13, Mancinelli, Tomic 3. Allenatore: Bovari
Arbitri: Luca Grassia e Roberto Pozzi
Ufficio Stampa