“Devo imparare ancora tanto, quindi ascolto i consigli di mister Lopez e dei miei compagni di squadra”.
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Han Kwang Song
“Sono felice di essere tornato a Cagliari, tutti mi vogliono bene e la gente è ospitale. Mi sento come a casa e darò il massimo per la squadra“. Italiano comprensibilmente impacciato ma idee ben chiare in mente. Questo l’Han Kwang Song pensiero, espresso al canale ufficiale rossoblù. “Sono giovane e lavoro ogni giorno per migliorarmi – prosegue l’attaccante nordcoreano – devo imparare ancora tanto, quindi ascolto i consigli di mister Lopez e dei miei compagni di squadra. Sicuramente ringrazio il presidente Giulini che ha creduto in me e mi sta dando l’opportunità di giocare in Serie A”.
“Devo migliorare sulla tattica e nei movimenti, lavorando con Pavoletti, Sau e Farias. Ma posso imparare tanto da loro. Vorrei sempre fare gol, quindi mi piace giocare vicino alla porta. Quale numero di maglia indosserò? La 32, il numero che indossavo il giorno del mio esordio col Cagliari. Il primo gol in Serie A è stata l’emozione più forte”.
Inevitabilmente più integrato rispetto al ragazzo spaesato che scoprì Cagliari un anno fa: “Con l’italiano va un po’ meglio, anche se devo ancora studiare, è molto difficile! Ma sono un ragazzo normale che ama uscire con gli amici e giocare alla playstation”.