Le parole del tecnico biancoblù alla vigilia dell’ultima gara di Champions
Ultimo impegno nel girone di Champions League per la Dinamo Sassari che accoglie al PalaSerradimigni i siberiani dell’Enisey Krasnoyarsk. Con la qualificazione alla FIBA Europe Cup già in tasca sarà l’occasione per poter svolgere un buon test e ritrovare il sorriso, all’indomani del duro ammonimento del presidente Stefano Sardara dopo la sconfitta di Reggio Emilia.
Coach Federico Pasquini ha dichiarato gli obiettivi alla vigilia: “Nella partita di domani vogliamo preservare il più possibile i giocatori che nell’ultimo periodo abbiamo spremuto di più, soprattutto in vista della importante sfida di domenica con Bologna. Dobbiamo trovare la chiave di volta per essere lucidi e consistenti nei momenti determinanti, la squadra sta crescendo ma dobbiamo lavorare su queste piccole pecche che abbiamo ancora, come la giusta concretezza nei finali”.
“Giochiamo contro una squadra che ha una matrice molto americana e, in un roster già competitivo, ha aggiunto due pedine importanti come Mark Lyons, che è un playmaker realizzatore, e Martins Meiers, lungo europeo molto interessante che è già nel giro della nazionale -conclude il tecnico – noi vogliamo sfruttare al meglio la sfida con Krasnoyarsk, che non ha grande valore dal punto di vista dei due punti, per migliorare l’inserimento di Josh Bostic all’interno del gruppo. Ovviamente più passano i giorni e migliore è la chimica, c’è sempre più intesa ma abbiamo bisogno che cresca rapidamente aiutandoci in quelle cose che finora ci sono mancate”.