Lorenzo Musto torna in Sardegna. Come anticipato la settimana scorsa (leggi qui), la punta cresciuta nella Roma firma con l’Arzachena, che aggiunge dunque una punta al carniere di Mauro Giorico, già ricco dei profili di Sanna, Vano, Curcio e tanti incursori utili alla causa, come il Bertoldi decisivo a Prato domenica scorsa.

Classe ’96, esplose nella stagione 2015/2016 con 17 gol in 29 presenze nella Torres di Marco Sanna, che sfiorò la vittoria dei playoff di Serie D in condizioni complicatissime ma con un gioco spumeggiante di cui Musto era il terminale. Quindi l’acquisto da parte del Bologna, che lo girò a Renate (207′ e appena 1 gol in Coppa Italia) e Gubbio, senza fortuna. Ora i Felsinei lo prestano investendo economicamente nella valorizzazione del ragazzo da parte dei sardi, come concordato dall’uomo mercato Antonello Zucchi e la dirigenza rossoblù. Per Musto, dunque, un’altra occasione importante nell’isola.

Il calciomercato dell’Arzachena vive su un’altra situazione, l’ultima rimasta, per l’attacco, dove Alessio Curcio (al di là delle dichiarazioni pubbliche del diretto interessato e del mister Mauro Giorico) rimane pezzo pregiato interessato da offerte allettanti per sé e per l’Arzachena. Da qui al 31 gennaio (alle 23) saranno ore di lavoro e possibili (altre) novità, anche se il calciatore rimane legatissimo al biancoverde e alla Sardegna, come ha ribadito più volte. Un suo addio, insomma, non è scontato, e verosimilmente se ne riparlerà in estate, con il sannita impegnato a conquistare una storica salvezza alla corte smeraldina.

Fabio Frongia