Playratings, piattaforma italiana specializzata nella valutazione dei giocatori e fondata su valori econometrici, ha cercato di attribuire ai campioni del passato un valore di mercato “attuale”
Quanto costerebbe al giorno d’oggi Gigi Riva? E’ più o meno questa la domanda che molti tifosi del Cagliari si pongono ogni qualvolta vengono pubblicate le cifre che portano al trasferimento di alcuni tra i cosiddetti top player. Spese roboanti, decisamente folli, come se si trattasse di una rincorsa a un record. Se Van Dijk e Coutinho sono stati pagati rispettivamente 80 e 160 milioni di euro, quale sarebbe stato il valore di Maradona e Ronaldo? Un quesito a cui La Repubblica ha cercato di dare una risposta oggettiva.
Per farlo si è affidata a Playratings, una piattaforma italiana specializzata nella valutazione dei giocatori, fondata su valori econometrici. Una sorta di Standard & Poors per quanto riguarda il calcio. Il Gigi Riva edizione 1968/69 avrebbe avuto un valore pari a 115,39 milioni di euro, quarto tra i giocatori italiani, piazzandosi alle spalle solo di Del Piero versione 1997/98 (133,7 milioni e favorito oltre che dalle prestazioni anche dai 24 anni, età decisamente verde), Roberto Baggio nel 1992/93 (121,12 milioni nella stagione che gli aprì le porte al Pallone d’Oro) e Roberto Boninsegna nel 1970/71 (115,88 milioni). Inarrivabili Ronaldo e Maradona: il brasiliano avrebbe una valutazione pari 433 milioni e sarebbe così il calciatore più caro della storia, mentre il Pibe de Oro conquisterebbe il secondo gradino del podio (davanti a van Basten) con un valore pari a 328 milioni.
L’algoritmo che indica il valore “scientifico” dei calciatori, assegna a Mauro Icardi la palma del giocatore più quotato nell’attuale Serie A con 122 milioni di euro. Alle sue spalle, seguono immediatamente Paulo Dybala (105 milioni) e Gonzalo Higuain (69 milioni). Il primo italiano è Lorenzo Insigne (56 milioni).