Corsa, attacco e punizioni: ecco Charalampos Lykogiannis
LA SCHEDA | Alla scoperta di Charalampos Lykogiannis, un greco per la fascia sinistra rossoblù

Charalampos Lykogiannīs
Classe ’93, nato il 22 ottobre al Pireo, il greco Charalampos Lykogiannis è pronto a prendere le redini della fascia sinistra del Cagliari. La società di Tommaso Giulini ha individuato in lui il rinforzo ideale per sistemare una evidente lacuna della squadra di Diego Lopez. Vista l’immaturità di Miangue, che potrebbe essere dirottato in Serie B a farsi le ossa, e il necessario adattamento del destrorso Padoin, la manovra rossoblù si è sempre palesata sbilanciata sul lato opposto, grazie alla verve del trio Romagna-Faragò-Barella.
Lykogiannis e Ceter le prossime frecce del Cagliari: clicca qui per tutte le ultime news!
Ora, qualora tutto dovesse andare come sembra e Lykogiannis approdasse ad Asseminello nelle prossime ore, le cose potrebbero migliorare. Il popolo dello Sturm Graz si è ormai rassegnato a perderlo, vista la trattativa con il Cagliari e l’imminente scadenza del suo contratto con gli austriaci. Non sono pochi i tifosi che recriminano per la probabile cessione, e anche tra gli addetti ai lavori vicini al club bianconero (allenato da Heiko Vogel) le impressioni sono quelle di un affare in cantiere per la società sarda.
Viene descritto come giocatore molto potente, abbina fisico e carattere da lottatore, forgiato in Bundesliga dopo gli inizi ellenici (Olympiacos, Ergotelis e Levadiakos nel suo curriculum). Da segnalare la sua capacità nei calci da fermo e nelle conclusioni dalla distanza, due aspetti che ad oggi latitano nella rosa sarda. Un buon giocatore, insomma, che può ancora maturare nel più evoluto (rispetto a quello austriaco) calcio italiano, abile nel gioco aereo (1.86 m di altezza) ma non sempre perfetto nella gestione della palla.
La grande quantità di passaggi sbagliati, infatti, è uno dei punti deboli e negativi nel suo pedigree, sicuramente da limare se vorrà lasciare il segno in Italia. Giocare con tre difensori alle spalle lo aiuterà. Dopo aver militato in tutte le Nazionali giovanili greche, dall’Under 17 in avanti, ha esordito nella Nazionale maggiore lo scorso 3 settembre, giocando 21′ contro il Belgio.
Sono tre i ruoli che può ricoprire. Quello ideale è il laterale-fluidificante mancino “tutta fascia” con una difesa a tre alle spalle, di fatto quello per il quale il Cagliari ha deciso di puntare su di lui. Si tratta, infatti, di un giocatore con caratteristiche prettamente offensive. Non è sbagliato, però, considerarlo arruolabile anche come esterno di una difesa a quattro, o centrale di sinistra in una difesa a tre, anche se quest’ultima sarebbe soluzione d’emergenza. Si è verificata spesso nello Sturm Graz, quando gli infortuni in serie e contemporanei nel settore difensivo hanno costretto ad adattare il greco e altri calciatori. In ogni caso, viene da una squadra che ha giocato spesso con il 3-5-2, quindi il sistema di gioco di Lopez non sarà un pianeta nuovo. Molto meno congeniale (se non impossibile vederlo in quelle vesti) è il ruolo di centrale difensivo in una difesa a quattro.
Fabio Frongia