Il napoletano ha dovuto giocare entrando a freddo dopo l’infortunio di Ceppitelli
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Fabio Pisacane in azione contro il Chievo Verona (foto: Zuddas)
“Nel calcio bisogna essere all’altezza, non alti – esordisce il napoletano – Ci vuole la cazzimma, io penso di averla e in questi casi viene fuori. E’ la seconda volta che mi capita di giocare anche se non era previsto, come successo a Bologna. Un punto insperato? Sappiamo di avere qualità, contro la sesta in classifica potevamo giocarcela e l’abbiamo dimostrato, con un pizzico di follia in più si poteva anche vincere. Più soddisfazione o rimpianti? Nell’arco di una partita ci sono gli episodi, siamo contenti, grazie ad un grande pubblico l’abbiamo recuperata. Ora pensiamo alla Roma, da lunedì. Van der Wiel? E’ un ragazzo che è stato in grandi squadre, e un motivo c’è. Ci può dare una grossa mano, normale che all’inizio per lui non sia semplice, deve adeguarsi al calcio italiano. Ci sarà utile perché ha tanta qualità”.
dall’inviato Stefano Sulis