Il doppio ex della sfida Cagliari-Inter dà la sua analisi del centravanti argentino

Roberto Boninsegna
Nell’arco della sua carriera ha sfidato e affiancato alcuni tra i più grandi attaccanti della storia del calcio. Lui stesso è sempre stato un centravanti capace di dare del tu al gol. Per questo motivo Roberto Boninsegna ha tutte le credenziali per inquadrare Mauro Icardi, spauracchio numero uno per i rossoblù in vista di Cagliari-Inter, anticipo della quattordicesima giornata di Serie A. Già, Cagliari e Inter. Probabilmente le due fermate principali della sua carriera.
“E’ un vero uomo d’area come lo ero io – ha messo in guardia, a La Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante della Nazionale azzurra – Ai miei tempi si marcava a uomo, ora a zona. Ma l’istinto, il coraggio e le doti acrobatiche sono lì. Detta la profondità, ma poi sa staccarsi per liberarsi della marcature. E non ha mai paura. Sa perfettamente dove andare a colpire il pallone e poi dove metterlo”.
Un esame di maturità decisamente probante per Romagna e compagni. Anche se Boninsegna non fa mancare un appunto all’argentino: “La sensazione è che in trasferta l’Inter sia meno arrembante e spinga meno. Quindi lui vede meno palloni, anche se partecipa più alla manovra rispetto al passato”.