Dopo la sconfitta di Torino (leggi qui la cronaca), il coach e general manager della Dinamo Sassari, Federico Pasquini, commenta così quanto visto sul parquet del Pala Ruffini.

“E’ stata una partita abbastanza semplice da commentare – dice Pasquini – Nel secondo quarto abbiamo girato l’inerzia facendo pensare Torino, poi è venuta fuori la loro fisicità e il loro talento. Hanno punito ogni nostro errore difensive, è evidente che c’è molto lavorare in attacco e in difesa, sono contento della nostra prestazione, che è stata ottima a livello di mentalità e presenza, complimenti a Torino che ha giocato una grande partita, sono una squadra profondo e di qualità. E’ evidente che prendere 56 punti nel secondo tempo non va bene, le 27 palle perse sono frutto di alcune azioni offensive a ritmo accelerato, nate dalle difficoltà che Torino ci creava a livello fisico. Se devo pensare ad un problema odierno penso alla difesa più che alle palle perse, perché in difesa abbiamo concesso troppe situazioni per andare a canestro facilmente. Complimenti a loro perché sanno segnare tanto in molti modi, noi secondo me siamo sulla strada giusta”.

Errori difensivi problema di squadra o nel settore piccoli in particolare? “Abbiamo sofferto Garrett perché è giocatore forte, che sa creare per sé e per i compagni, in difesa andavamo troppo spesso vicino a lui dandogli la possibilità di batterci dal palleggio, poi ci siamo sistemati. Siamo andati vicini a vincere in casa di una squadra che ha moltissime soluzioni interne ed esterne”.

dagli inviati Agostino Balloi e Roberto Donadei