Vela, le ultime dagli eventi tenutisi in Sardegna

Le ultime dal mondo della vela in Sardegna grazie a www.sailingsardinia.it Organizzata dal Gruppo Vela della LNI di Santa Teresa Gallura si è svolta la ventiduesima edizione della regata che ricorda la figura di Cristian Nicolai, un ragazzo di vent’anni scomparso a causa di una malattia ma che amava il mare e la vela. A 

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Le ultime dal mondo della vela in Sardegna grazie a www.sailingsardinia.it

Organizzata dal Gruppo Vela della LNI di Santa Teresa Gallura si è svolta la ventiduesima edizione della regata che ricorda la figura di Cristian Nicolai, un ragazzo di vent’anni scomparso a causa di una malattia ma che amava il mare e la vela. A questa edizione si è affiancata la Veleggiata e la classe OSIRIS (sistema di stazza della Federazione Francese per le barche di serie. La regata è stata condotta magistralmente all’’UdR Nazionale Chicco Clivio. In tutto 15 barche tra cui “Natali”, il J109 di Ignazio Cocco giunto da Cagliari. Il percorso prevede, dopo la partenza da S Teresa, di lasciare a sinistra la meda sud e il Sigaro di Lavezzi, la meda della secca del Prete per raggiungere l’ingresso del porto di Bonifacio dopo aver lasciato a dritta la boa di Capo de Feno. In tutto 17 miglia tutte nelle Bocche di Bonifacio. Nella classe ORC 7 iscritti oltre “Natali”, “GoGo” un Comet 45 s di Rinaldo Goria, “Berenice”, Sun Fast 40, di Alberto Roggero e “Robelgiò”, First 31.7, di Edoardo Vivarelli proveniente da Olbia. La prima prova si è svolta con un vento da NNE di circa 6 nodi tendente a diminuire verso il pomeriggio, non consentendo a diverse barche di raggiungere la linea di arrivo entro il tempo limite. Dopo un bingo inseguimento Natali riesce a raggiungere il Comet 45 “GoGo” a pochi metri dalla linea di arrivo, superandolo e vincendo in reale e compensato a Bonifacio. Secondo “GoGo”, terzo “Robelgiò”. A Bonifacio la Comunità Bonifacienne è stata di grande ospitalità con un buffet davvero abbondante e di qualità. Presente il Sindaco,la direzione del Porto e tutti gli equipaggi. Il rientro previsto per le 11 è stato posticipato a causa della totale assenza di vento e una sottile pioggia. Alle 12,30 si riesce a dare una partenza proprio sotto le suggestive falesie di Bonifacio, regalando uno spettacolo inusuale a chi lo guardava dal belvedere del paese. Boa di disimpegno a pochi metri dalle falesie e poi un gran lasco, visto il vento da Nw di 6/7 nodi sino a Santa Teresa Gallura con rotta diretta vista la possibilità di diminuzione del vento che ha costretto il Comitato di Regata a variare il percorso. “Berenice” passa per prima la boa di disimpegno seguita da “Natali“ raggiunti dopo parecchi minuti da” GoGo”.Il resto della flotta si attardava avendo scelto un bordo di avvicinamento alla boa di disimpegno sul lato destro del percorso. Le tre barche fanno regata a se per il resto delle 8 miglia mancanti al porto di Santa Teresa. Vince in reale GoGo seguita a pochi minuti da Natali e Berenice. In compensato vincerà NATALI di Ignazio Cocco con a bordo un’altra conoscenza della vela cagliaritana, Luciano Dubois, armatore di Caesar. Molte le barche non giunte entro il tempo limite. Nella classe OSIRIS vince “Era Ora”, il First 30 di Catherina Della Monaca, al secondo Posto “Bianca” di Francis Fauvet. Nella Veleggiata solo “Cohiba” di Giuseppe Carfagna riesce a concludere i due percorsi vincendo il Trofeo per la categoria. “Natali” si porta a Cagliari il “XXII Trofeo Cristian Nicolai” messo in Palio dalla famiglia e dalla Presidenza della Sezione Teresina della LNI e consegnato dal padre Mariolino. Appuntamento al prossimo anno sperando che le Bocche di Bonifacio siano più disponibili per dare alla manifestazione il vento che è mancato in questa edizione.



I 25 atleti iscritti alla regata organizzata dalla oristanese Veliamoci a.s.d. hanno affrontato un campo difficile per l’assenza di vento, caso alquanto eccezionale nel golfo di Oristano, riuscendo a completare solo una prova dopo che il comitato di regata composto da Silvestro Atzori, Vincenzo Aru ed Edoardo ( Dado) Cavallo, con l’inossidabile Tanni Spanedda purtroppo assente, riposizionava il campo avendo annullato una prova per un repentino calo di vento che non ne permetteva la conclusione. Condimeteo favorevoli, invece il sabato, che hanno permesso ad atleti ed allenatori di svolgere egregiamente una sessione di allenamento, potendo poi godere dell’appoggio del Camping Village Spinnaker, dove Veliamoci a.s.d ha base nautica.

La classifica vede la Lega Navale Sulcis monopolizzare il podio U17 con:

1 – Lorenzo Matta (LNI SULCIS)

2 – Ludovica Cui (LNI SULCIS)

3 – Davide Mulas (LNI SULCIS)

Mentre l’U13:

1 – Marta Portaluppi ( LNI SULCIS)

2 – Sara Murru ( LNI SULCIS)

3 – Leonardo Nonnis ( CN ARBATAX)

Al termine della prova equipaggi, tecnici ed accompagnatori sono stati accolti dall’immancabile buffet con il consueto pasta party.



Dopo un rientro forzato dalla Round Sardinia Race e poche ore di sonno, Corto Maltese domina la regata e ipoteca la vittoria finale del Campionato di vela “Vento de l’Alguer”. Niente vento a mezzogiorno, partenza differita. La flotta dei 23 concorrenti a ciondolare davanti ai bastioni di Alghero; poi, dopo un’ora e 17 minuti, da un groppo temporalesco nel mare di libeccio, una soffiata robusta e il via lungo un percorso a bastone orientato per 225 gradi con boa a due miglia dalla linea di partenza, da eseguire due volte. Per i primi non è ancora finito il bordeggio del tratto di bolina, che il vento cala; il Comitato di Regata decide di dimezzare il percorso riducendolo a un solo giro. Per skipper e tattici comincia il duro esercizio della ricerca del minimo refolo, lo sguardo intorno a intuire il prossimo alito, a muoversi piano e ordinare agli equipaggi di accucciarsi sottovento per sbandare la barca e far prendere forma alle vele per gravità perché l’aria non basta. Ci vuole un mix di concentrazione, resistenza, pazienza e carica agonistica; doti non comuni, presenti soltanto nei migliori team. Corto Maltese ce le ha e taglia per primo il traguardo, dopo un’ora, 17 minuti e 33 secondi; il secondo, Buddhana, arriva lontano dopo quasi un’ora e venti minuti, seguito da Ferula. Nella categoria Gran Crociera è Macassar a precedere Viatmina e Viva, tutti con tempi superiori alle tre ore. Tra le 10 imbarcazioni iscritte alla Veleggiata, soltanto Ola Bonita completa il percorso. Il Vento de l’Alguer 2017 sta per concludersi: domenica 15 ottobre si disputerà l’ottava ultima prova per il Trofeo I° Memorial Giuseppe Freschi.



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