Sulle ali dell’entusiasmo ma decisa a non fermarsi, l’Olbia riceve al “Bruno Nespoli” la Pistoiese. L’obiettivo è chiaro e neanche tanto nascosto: dimostrare che lassù, ai piani alti, c’è posto anche per i galluresi. “Adesso non dobbiamo certo esaltarci – ha affermato Bernardo Mereu alla vigilia della gara contro i toscani – L’intelligenza di una squadra sta nel saper leggere tanto la sconfitta quanto la vittoria. Dovremo essere doppiamente bravi ad adattarci ai tempi ristretti di recupero“.

“La principale difficoltà – ha spiegato Mereu – consisterà nel riuscire a dimenticare ciò che è stato per tuffarsi immediatamente nella preparazione dell’imminente impegno. Domani ci sarà da combattere e lottare senza tregua per 90 minuti. E i ragazzi, che stanno dando tutto per questa maglia, hanno bisogno di sentire che i propri tifosi lottano con loro. Mi aspetto dai miei ragazzi una prova gagliarda e sono convinto che arriverà perché hanno sempre dimostrato di avere un cuore grande che batte sotto la maglia bianca“.

A Piacenza sono arrivate risposte positive da Pinna e Leverbe: “Ho venti titolari in squadra ma non regalo mai una maglia a nessuno. Se apporto variazioni è perché faccio valutazioni di tipo tecnico. Pinna e Leverbe sono due bravi ragazzi e non avevo dubbi che avrebbero dato il loro contribuito alla vittoria”. 

In chiusura il tecnico tesse le lodi di Francesco Pisano: “È il leader di questa squadra e a lui si deve la crescita di tanti compagni più giovani. Ho la fortuna di poter fare affidamento su di lui, grande giocatore e grande professionista”.