Le parole di Mereu, Marino e Ragatzu dopo Olbia-Pisa 1-0
L’Olbia si gode il successo meritato contro il Pisa, un 1-0 colto con grande solidità al cospetto di una delle squadre più accreditate per la vittoria finale del girone A di Serie C. Debutto perfetto per i galluresi, e allora la gioia di Mereu (allenatore), Marino (presidente) e Ragatzu (match-winner) non può che sprigionarsi.
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Bernardo Mereu: “Giocavamo contro una squadra destinata a lottare per il primo posto in classifica, una squadra costruita per tornare subito in Serie B e venuta a Olbia con al seguito un buon numero di tifosi. Ci siamo opposti fornendo una prestazione importante. Di cuore, geometrie e grande equilibrio. Meritando una vittoria di grande coraggio e spirito. Non abbiamo mai perso lucidità, anche nei momenti di maggiore sofferenza. Abbiamo sfiorato il raddoppio e concesso qualcosa, come era normale che fosse. Vittoria meritata dai ragazzi e dai tifosi, commoventi per come hanno partecipato questa sera. Questa è la mentalità che voglio vedere sempre in campo, così facendo dimostriamo di saper fare il nostro dovere. Ma non dimentichiamoci che la partita più importante è già la prossima. Piredda trequartista? Il loro 4-3-3 li portava a chiudere sul nostro play con l’esterno e con il play basso per cui si creava una frattura tra difesa e centrocampo che un giocatore rapido e veloce come Piredda poteva sfruttare. Nessun cambio operato? Non ho voluto spezzare un equilibrio sottilissimo che ci ha poi regalato la vittoria. Ma sia ben chiaro: io in squadra ho 20 titolari e ripongo massima fiducia in ognuno di loro”.
Alessandro Marino: “Sono soddisfatto di quanto ho visto oggi in campo, continuiamo la striscia positiva di vittorie iniziata lo scorso anno. Questa squadra ha certezze solide basate sul lavoro quotidiano in campo. Cosa mi è piaciuto di più? La concentrazione, l’aggressività e la fame dei ragazzi. Aspetti che alle volte lo scorso anno sono mancati. Questa squadra mi rappresenta molto e mi rende molto contento. Ottima cornice di pubblico? Abbiamo raggiunto il nostro record, dico grazie ai tifosi che ci sostengono. Vedere il Nespoli pieno e popolato anche dal tifo avversario è stato uno spettacolo. Penso sia stato un bell’evento di sport e la città di Olbia deve esserne fiera. Il nostro territorio sta vivendo un momento storico, che risveglia il tessuto imprenditoriale e l’entusiasmo della gente. Il calciomercato? Faremo sicuramente degli innesti perché abbiamo una rosa un po’ corta. Lavoriamo per aggiungere due/tre giocatori, tra cui un attaccante che sostituisca Kouko e un centrocampista. Ovviamente dovrà arrivare qualcuno che ci dia qualcosa in più”.
Daniele Ragatzu: “È stata una bellissima partita, contro un grande avversario che abbiamo saputo battere con merito, attaccando, creando e difendendoci in maniera impeccabile. Da domani inizieremo subito a pensare alla prossima sfida. Sono rimasto a Olbia perché qua ho trovato una seconda famiglia e con i miei compagni sto benissimo. Non ho voluto ascoltare nessun’altra proposta, qui sono a casa. L’Olbia è l’unica mia priorità. Dedico il mio gol e questa vittoria a Simone Aresti, per la nascita del piccolo Diego”.