Prime salite alla Vuelta 2017 e prime grandi schermaglie tra i grandi protagonisti. La vittoria di tappa di Andorra la Vella è andata a Vincenzo Nibali con Chris Froome che ha conquistato la maglia di leader. Fabio Aru ha risposto presente agli attacchi del britannico sull’ultima ascesa della frazione, ma è stato il siciliano della Bahrain con una grande rimonta ad alzare la pinna sul traguardo.
Dopo pochi km parte la fuga con otuo uomini prima del Col de la Perche, prima ascesa di 1ª categoria della gara. Sul Col de la Rabassa il plotoncino di testa esplode con Vilella, Geniez e Ferrari che rimangono in testa da soli; la Sky prende il comando delle operazioni in gruppo scremandolo e azedda di tutto il vantaggio sugli uomini di testa. La frazione si è quindi decisa sull’Alto de la Cornella: la squadra britannica tiene alto il ritmo riducendo ai minimi termini il plotone principale, facendo affondare Alberto Contador. Ai -8 km attacco di Chris Froome insieme a Chaves che prendono dei metri di vantaggio, poi è il turno di Bardet che si lancia insieme al sardo all’inseguimento della coppia di testa nei km finali di discesa. I quattro vengono però recuperati nell’ultimo km da un altro gruppo dove è presente Vincenzo Nibali che infila tutti con una volata perfetta. Al secondo posto si è piazzato De la Cruz con Froome terzo: per il villacidrese un sesto posto che lascia un po’ di rammarico, ma che dà molte speranze per il prosieguo della corsa. La maglia rossa va sulle spalle di Chris Froome con un vantaggio minimo (2″) sullo spagnolo della Quickstep e Van Garderen della BMC: il capitano dell’Astana è in 7ª posizione a 38″, mentre Nibali due posizioni avanti con 10″ di svantaggio sul keniano bianco. Martedì 22 agosto la Escaldes-Tarragona di 198 km che potrebbe vedere uno dei pochi arrivi dedicati alle ruote veloci.