Il velocista: “Bolt rimane il piú grande, affronto tutto con leggerezza”
20:02 di lunedì 7 agosto. Filippo Tortu scende in pista per la prima volta tra i big del Mondiale di Londra nei 200 metri. Il velocista di origini tempiese sarà in quarta corsia nel primo turno che lo vedrà subito contro uno dei favoriti Makwala (atleta del Botswana, co-favorito insieme al sudafricano Van Niekerk): nella stessa batteria anche il giamaicano Weir (già argento nei 200 nel 2013) e l’uomo di Trinidad e Tobago Greaux. Un compito difficile il passaggio del turno per Tortu, che vedrà i primi tre accedere alla semifinale più i migliori tre tempi di ripescaggio delle sette batterie.
“Ho vissuto la vigilia con tranquillità– dice il velocista alla Gazzetta dello Sport– ho riposato e penso che i 200 siano la specialità che più si adatta alle mie caratteristiche. Affronto i Mondiali con leggerezza, il mio traguardo stagionale era l’oro di Grosseto: sono felice per il fatto che sia qui a Londra dopo l’infortunio post Golden Gala. Penso che col 20″10 si possa entrare in finale, chissà se lo valgo. Bolt? Rimane il più grande”.