Lo staff messo a disposizione di Massimo Rastelli per questa sua terza stagione alla guida del Cagliari è una delle novità più curiose in questi primi giorni nel ritiro di Pejo. Forse la più importante. Un team composto da elementi di comprovata esperienza e con un curriculum di primo piano alle spalle. Tra questi figura Agostino Tibaudi, coordinatore dei preparatori atletici rossoblù. Una vera e propria squadra che sostituirà Fabio Esposito, su cui è caduta la responsabilità dei tanti infortuni della passata stagione.

“Dobbiamo mettere il mister nelle condizioni ideali per poter prendere le decisioni migliori – ha affermato Tibaudi ai microfoni de L’Unione Sarda – ed entro il debutto in Coppa Italia dovremo essere al top della condizione”. Da sottolineare come i giocatori si siano presentati al raduno in uno stato di forma buono: “Ormai la mentalità è cambiata, giocatori di Serie A bisogna esserlo dodici mesi all’anno. Anche in vacanza c’è un controllo alimentare costante da parte dei ragazzi che non perdono occasione per allenarsi e cercare di mantenere il proprio standard”. Nei prossimi giorni, i carichi di lavoro aumenteranno gradualmente in modo tale da arrivare al 12 o 14 agosto, data del debutto ufficiale in Coppa Italia, con la rosa tirata a lucido.

Altra novità gli allenamenti personalizzati  in base alla corporatura ma soprattutto alla posizione che il giocatore occuperà in campo: “Un giocatore di fascia ha accelerazioni più lunghe e velocità superiore rispetto, per esempio, a un attaccante. Noi dobbiamo intervenire lì. Poi bisognerà trovare la strategia per mantenere una condizione medio-alta per tutta la stagione”.