È rientrata la crisi in casa Nuorese, con gli ultimi giorni che hanno visto dissipare i dubbi e le paure, lasciando spazio a progetti ambiziosi pronti ad essere dichiarati. Michele Artedino (che con ogni probabilità si avvarrà di Ninni Corda – nuorese di ritorno – come coordinatore dell’area tecnica, in attesa spasmodica dell’allenatore scelto) ha in tempi non sospetti ripreso le redini del sodalizio di via Aosta, evitando così il baratro della mancata iscrizione alla prossima Serie D e la sparizione per assenza di imprenditori e risorse economiche in grado di sostenere l’eredità. L’imprenditore Eurostock, dunque, continua la sua epopea verdazzurra, con il sogno dichiarato di sbarcare in Lega Pro, dopo avere sfiorato i playoff a più riprese. Ora, al termine di un’estate carica di pathos, non si può più sbagliare.

Artedino, patron della rinascita dell’ultimo lustro Nuorese, aveva consegnato le chiavi della sede al sindaco nei giorni scorsi, dopo avere dichiarato a più riprese di non potere più andare avanti da solo, mettendosi a disposizione di eventuali imprenditori subentranti. Che, però, non si sono mai visti negli incontri con Artedino e in quelli pubblici promossi a più riprese dal primo cittadino. Ora la svolta: l’era Artedino continua, con contestuale annuncio sul gong, visto che il 12 luglio è il termine per l’iscrizione alla Serie D 2017/2018. A seguire ci saranno le dichiarazioni di intenti e i primi nomi su squadra (previsti colpi di peso), staff tecnico e obiettivi.

Fabio Frongia