Gli aggiornamenti sui lavori per l’edificazione della Sardegna Arena
Sono iniziati gli annunciati lavori per il campo da gioco della Sardegna Arena, lo stadio che si appresta ad ospitare le partite casalinghe del Cagliari. Ormai in stato avanzato l’edificazione di Main Stand (si procede a ultimare i dettagli: seggiolini, pannelli esterni, impiantistica), Curva Sud e Distinti (tribune Dalmine, poi si andrà con i locali e i tornelli), e in attesa di iniziare la Curva Nord nei prossimi giorni, ecco che ci si concentra su uno degli aspetti più importanti, assieme a quello relativo all’installazione delle torri faro.
Prima di tutto ci sarà la sistemazione dell’impianto di irrigazione, quindi la stesura di quello drenante, per procedere poi alla posatura del manto erboso. Che, contrariamente a quanto prospettato inizialmente, non verrà traslato dal vecchio e adiacente Sant’Elia, ma sarà del tutto nuovo. Come già avanzato nelle scorse settimane, una delle novità sarà l’elevazione del campo di gioco a 50 centimetri da terra, previa creazione di un piano rialzato rispetto alla pavimentazione in asfalto sul quale fino a poche settimane fa si parcheggia. Tale soluzione – dalla quale dipenderà anche la visuale dalle prime file e la probabile installazione di pannelli in vetro a separare gli spalti dal campo, in luogo delle precedenti balaustre in metallo -, consentirà di non rimuovere l’asfalto esistente e di non scavare ulteriormente, evitando così un aggravio di spese e operazioni di smaltimento. Ultima curiosità: anche nelle due Curve potrebbero essere montati i seggiolini con schienale come quelli già visti nei Distinti. Questo permetterà, volenti o nolenti, di adeguarsi all’obbligatorietà imposta dalle norme della Lega, ma potrebbe creare qualche problema di spazio vista la fisionomia delle tribune Dalmine, sia per quanto riguarda gli spostamenti nelle varie file sia per ciò che concerne la comodità una volta seduti.
Fabio Frongia
La galleria a cura di Gianluca Zuddas