Potrebbe tenere la maglia rossoblù, ma cambiare aria, Senna Miangue, terzino sinistro classe 1997 di proprietà dell’Inter. Il belga, reduce da sei mesi in naftalina a Cagliari, piace al Genoa, e potrebbe rientrare nell’accordo tra liguri e nerazzurri che porterà il classe 2001 Pietro Pellegri sotto la Madonnina. Nel patto, infatti, c’è l’impegno del Genoa ad acquistare per 4 milioni di euro un giocatore interista: Miangue è tra i papabili, assieme a Ranocchia (non convinto dell’approdo al Grifone), Biabiany e Puscas. Il giovane belga piace comunque anche al Cagliari, che – come dichiarato due settimane fa da Giulini – vorrebbe tenerlo in Sardegna magari acquisendo qualche diritto in più rispetto al semplice prestito secco dall’Inter, e facendolo giocare con maggiore continuità rispetto alla scorsa stagione.

Prosegue in sordina il calciomercato rossoblù, in entrata ed in uscita, con la difesa come punto focale. Caccia al sostituto di Bruno Alves, che abbini esperienza e caparbietà. Tanti i profili valutati, con varie caratteristiche fisiche, tecniche ed anagrafiche. Bellusci e Andreolli sono due nomi buoni, ma non mancheranno le sorprese. Rimane viva la trattativa per Murru alla Sampdoria (Regini e Cigarini possono arrivare) anche se i giorni passano e il silenzio si fa più rumoroso. Dopo quello di Capuano, a breve verrà ufficializzato il prolungamento di contratto di Pisacane, mentre qualcuno tra Balzano, Salamon e Ceppitelli troverà sistemazione altrove.

In mediana, al netto dei discorsi ad ampio raggio e lunga scadenza con la Juventus (Barella e Mandragora, tra gli altri, i giocatori coinvolti), si lavora sul regista (Cigarini o chi per lui), mentre in attacco arriverà qualcuno solo in caso di cessione dei vari Giannetti (probabile), Melchiorri, Joao Pedro e Farias. Difficile che Borriello prolunghi il suo contratto (scadenza 2018), ma comunque sarà ancora un alfiere per la stagione che porta agli agognati Mondiali, accanto a Sau. Da valutare il futuro di Han Kwang Song, che partirà in ritiro a Pejo e poi potrebbe accasarsi in cadetteria (tante le pretendenti) o all’Olbia, che preme e lo desidera.

Fabio Frongia