Il siciliano alla Gazzetta dello Sport: “È tornato quello del 2015”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport il 39enne Paolo Tiralongo ha speso parole sul suo capitano Fabio Aru. Il siciliano, prossimo al ritiro dalle competizioni, ha commentato: “I giorni dopo la caduta della Sierra Nevada per Fabio sono stati durissimi, ho fatto tutto il Giro d’Italia pensando a lui e sentendolo ogni giorno: ora è tornato forte come quello del 2015. Si allena tanto, cura ogni dettaglio ha fatto benissimo al Delfinato: ora ha anche il peso dalla sua parte, agli Italiani era magro e tirato, questo è fondamentale per un uomo da classifica”.
Il gregario, dal 2010 all’Astana, pare sicuro: “Fabio è da podio al Tour: l’anno scorso ha dimostrato di andare forte nella terza settimana, abbiamo sbagliato solo l’ultimo giorno. Ora però è più maturo e forte psicologicamente. Il mio futuro? Aiuterò ancora Fabio con i miei consigli durante gli allenamenti e se deciderà di cambiare squadra rispetterò la sua scelta”. Intanto è stata svelata la composizione dell’Astana per la “Grande Boucle”: con il villacidrese saranno della gara i danesi Jakob Fugslang (che farà da “seconda punta” per il team kazako) e Valgren, i kazaki Lutsenko, Zeits, Gruzdev e Kozhatayev, l’esperto ucraino Grivko e Dario Cataldo, fondamentale alla Piemonte Tricolore con il forcing prima della salita della Serra.