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La realtà satellite del club di Sardara è cosa fatta, ora gli aspetti tecnici
E’ fatta, Stefano Sardara acquista il titolo sportivo di Ferentino e porterà la squadra satellite della Dinamo Sassari (dovrebbe chiamarsi Dinamo ACademy) a Cagliari. Si chiude così in modo positivo la trattativa che sembra sicura di andare in porto già un mese fa, arenatasi e poi ripartita negli ultimi dieci giorni. La Serie A2, dunque, sbarca nel capoluogo sardo, con una realtà legata a quella biancoblù sassarese, con l’obiettivo di far maturare i giovani della casa madre, camminare sulle proprie gambe e arricchire il panorama cestistico isolano e cagliaritano. Si vedrà poi la reazione dell’ambiente e degli appassionati ad un progetto di partnership sulla falsariga di quello calcistico sull’asse Cagliari-Olbia.
La Serie A torna così a Cagliari dopo 36 anni, e ora si guarda alla composizione di roster e staff tecnico. Per la panchina i nomi sono quelli di Marco Calvani (ex Dinamo Sassari nel 2015/2016 con poca fortuna) e di un altro ex sassarese come Riccardo Paolini, ma occhio anche a Gianmarco Pozzecco, un nome e un profilo ideali per portare subito il clamore mediatico che traini l’iniziativa. Il triestino, però, non ha certo brillato in panchina (Capo d’Orlando e Varese), e nell’ultima stagione è stato assistente al Cedevita Zagabria. In campo non ci sarà Manuel Vanuzzo, accasatosi all’Accademia Pirates Su Stentu, che tornerà a giocare al Pala Rockefeller di Cagliari e verrà ripescata in Serie B.