“Gonzalo Rodriguez? Non credo che il mio direttore ci abbia mai provato”

Tommaso Giulini, presidente del Cagliari che festeggia il terzo anno di avventura
E’ un Tommaso Giulini fiducioso quello che rivolge il suo pensiero alla stagione 2017/18. Campionato che vedrà il Cagliari ripartire da Massimo Rastelli e da pochi, mirati, innesti. “Ripartiamo con l’idea di migliorarci rispetto alla passata stagione – ha affermato il patron a La Gazzetta dello Sport – Siamo arrivati undicesimi, a un solo punto dalla decima, e l’obiettivo ovviamente è quello di migliorarci ancora. Una società come la nostra deve sempre pensare che l’obiettivo sia la salvezza e crediamo che con Rastelli e Borriello abbiamo le basi solide da cui ripartire”.
Proprio la permanenza del centravanti napoletano sta turbando i sogni di molti tifosi rossoblù: “Il rinnovo fino al 2019 non è ancora certo al 100% ma il giocatore ha ancora un anno di contratto con noi, vuole restare e giocarsi con noi le sue possibilità di andare al Mondiale. Ha fatto benissimo quest’anno e penso che indipendentemente dal prolungamento farà altrettanto bene il prossimo campionato. Cragno? Il prossimo anno sarà certamente uno dei nostri tre portieri. In questo momento credo sia quello con maggiori chance di partire titolare”.
Come ogni estate che si rispetti si rincorrono le voci di mercato, alcuni concrete altre decisamente fumose: “Di Gonzalo Rodriguez ho saputo solo dai giornali. Non credo che il mio direttore sportivo ci abbia mai provato. Regini e Cigarini per Murru, invece, è una trattativa che sta procedendo. Se dovessi dare una percentuale direi che ha il 50% di possibilità di andare in porto”.