Alessandria-Parma, finale dei playoff di Lega Pro, non ha sancito solo il ritorno dei ducali in Serie B, ma anche la definitiva consacrazione di Antonio Giua. L’arbitro di Calangianus, infatti, ha confermato le ottime recensioni che lo vedono come uno dei fischietti più promettenti della nuova generazione. Con personalità da vendere, ha tenuto saldamente in mano le redini di una partita in cui la tensione si tagliava a fette, non permettendo all’agonismo di trascendere oltre i limiti regolamentari. Ha dimostrato polso e freddezza anche al termine del primo tempo, unico momento della gara in cui gli animi si sono surriscaldati.

Ne è scaturita, così, una gara fluida. Non spezzettata, con appena tre ammoniti più l’espulsione per l’ex Cagliari Gozzi a tempo ormai scaduto. Se la gara giocata sul neutro dell’Artemio Franchi di Firenze rappresentava un esame di maturità, l’arbitro della sezione di Olbia l’ha superato a pieni voti. Per questo motivo non ci sarebbe da stupirsi – tutt’altro – se Alessandria-Parma avesse decretato la promozione in Serie B (anche) di Antonio Giua.