Nella giornata di venerdì avevamo parlato della valutazione di 10 milioni di euro (forse un po’ alta e comunque da valutare, dalle varie parti in causa) data dal Cagliari a Nicola Murru. Il terzino selargino, ormai da anni in pianta stabile in prima squadra, rappresenta un patrimonio per via Mameli, essendo un classe ’94 con già un rilevante bagaglio di esperienza ai massimi livelli italiani, oltre che nelle nazionali giovanili.

Su di lui, appena rientrato dal ritiro della Nazionale Under 21 che domenica inizierà gli Europei Under 21, ci sono anche i pensieri della Fiorentina, che potrebbe puntellare la retroguardia con un nuovo esterno mancino. Il Cagliari ci pensa e mantiene il punto di domanda sul futuro di Murru, in attesa di capire se ci siano reali possibilità di imbastire una trattativa con reali interessati. Altrimenti il sardo sarà ancora uno dei tasselli a disposizione di Rastelli, magari mantenendo la coppia mancina con Miangue, che Giulini vorrebbe tenere in prestito dall’Inter.

La difesa del Cagliari è comunque in stato di cantiere work in progress, visto che – a parte Pisacane, in odore di rinnovo del contratto – tutti potrebbero lasciare l’isola: da Isla, che è uno dei punti forti ma potrebbe ricevere proposte dall’estero, ai rincalzi Ceppitelli, Salamon e Capuano, deludenti nel complesso e con mercato soprattutto in Serie B e nella fascia bassa della massima categoria. I sardi, dunque, si preparano ad intervenire nella terza linea, a cominciare dal sostituto di esperienza e carisma in luogo del già partito Bruno Alves.