Poche ore e la nuova Torres, l’ennesima in 114 anni di storia, inizierà a vedere la luce. Dal punto di vista formale, il deus ex machina dell’operazione Tergu metterà nero su bianco davanti al notaio, affianco al futuro direttore generale Gianfranco Satta, sindaco di Tergu il cui inserimento nell’organigramma era conditio sine qua non per la riuscita della missione.

A seguire sarà tempo di ufficializzare le prime mosse e presentare le nuove idee, da Marco Sanna allenatore ai primi calciatori (sardi ed ex rossoblù, potrebbero essere numerosi), fino al progetto su base pluriennale, passando per il sogno di un clamoroso ripescaggio in Serie D concesso in extremis dalla LND. Nelle ultime ore si erano diffusi alcuni rumors su presunti intoppi nel discorso Sechi-Tergu, con un rilancio dell’idea Latte Dolce, il quale si era mosso in tempi non sospetti venendo respinto con perdite (in buona compagnia) da Sechi. Voci che non sembrano trovare conferma, perché la nuova Torres è pronta a sbocciare. Del futuro si capirà qualcosa in più strada facendo, ma in tempi brevi.

Fabio Frongia