La Dinamo Sassari è partita forte sul mercato, con tre innesti e altri in arrivo, a cominciare da quel G.P. con cui Stefano Sardara ha solleticato tifosi e addetti ai lavori. Quale sarà il prossimo colpo nella campagna acquisti del club sassarese? Presto altre novità, tra obiettivi veri e presunti, colpi a sorpresa e scelte da valutare. Federico Pasquini, intanto, fa il punto dopo i primi movimenti.

“Muoversi in maniera decisa è importante in questa fase – dice il coach e general manager biancoblù a La Nuova Sardegna – Non bisogna farsi prendere dalla fretta, la cosa positiva è che sto riscontrando grandissima considerazione nei confronti della Dinamo sul mercato”.

In una settimana sono arrivati Bamforth, Hatcher e Polonara: “Possiamo concludere le trattative senza andare troppo per lunghe quando ci muoviamo in maniera decisa e troviamo idee chiare e disponibilità dall’altra parte”. E’ saltato il discorso del mantenimento di uno zoccolo duro fatto a caldo dopo la fine della stagione, la Dinamo sarà ancora rivoluzionata: “Nel momento in cui, per diverse ragioni, abbiamo perso Lacey, Savanovic e Sacchetti abbiamo dovuto fare valutazioni diverse. Si riparte comunque da Stipcevic e Devecchi, più i tre nuovi innesti che sono elementi importanti. Il mercato è già bello acceso – conclude Pasquini – abbiamo una lunga lista di nomi e contatti già presi, possiamo andare a sistemare qualsiasi ruolo. Dobbiamo procedere secondo una serie di incastri, per noi le motivazioni fanno la differenza. Muoversi in fretta è importante, l’anno del triplete la squadra fu fatta già ai primi di luglio. A parlare è sempre il campo, quando si prende un giocatore si spera sempre di avere fatto l’affare dell’anno, abbiamo le idee chiare e cercheremo di procedere seguendo l’idea iniziale, ovvero quella di aumentare l’atletismo”.