Turbativa d’asta e falso ideologico le accuse per cinque persone
Turbativa d’asta e falso ideologico. Questa l’accusa l’accusa che pende sul vicensindaco di Alghero Antonello Usai, l’ex calciatore della Juventus (nonché Nazionale ai Mondiali del ’78 e allenatore della Torres, tra le tante altre) Antonello Cuccureddu e il dirigente comunale Giovanni Salvatore Mulas.
Secondo gli inquirenti, i dipendenti comunali hanno favorito la società “Associazione Polisportiva Dilettantistica di Antonello Cuccureddu 1969” in seguito alle pressioni del vicesindaco. Attraverso la falsificazione dei verbali di gara e omettendo di indicare operazioni realmente avvenute, i dipendenti comunali non avrebbero rispettato i principi di imparzialità della pubblica amministrazione. Per questo motivo il gip di Sassari, Michele Contini, ha disposto gli arresti domiciliari per i pubblici ufficiali. Per quanto riguarda Cuccureddu, invece, l’accusa è quella di aver turbato la regolarità della gara. Stessa accusa è rivolta a suo nipote, Efisio Balbina, segretario della società sportiva. Per entrambi il gip ha disposto il divieto di dimora nel Comune di Alghero