Era la notte tra l’8 e il 9 giugno di 27 anni fa, a ridosso dei Mondiali di calcio di Italia ’90. L’incubo rappresentato dagli “hooligans”, gli ultras più facinorosi e spietati provenienti dal Regno Unito e in generale dall’Europa continentale, si materializzava (ampiamente previsto) a Cagliari.

Il capoluogo isolano, sede di tre partite del girone F (Inghilterra-EIRE, Inghilterra-Olanda, Inghilterra-Egitto), venne individuato come luogo ideale dove confinare i sostenitori inglesi almeno per la fase eliminatoria. Si inizierà a giocare l’11 giugno, ma il primo sussulto (ce ne saranno diversi nella decade successiva) di violenza tra le strade di Cagliari arriverà tra l’8 e il 9 giugno, coinvolgendo la cittadinanza e il centro, mentre il 16 giugno il teatro sarà lo stadio Sant’Elia, prima della gara tra Inghilterra e Olanda.

Tra l’8 e il 9 luglio il rione Marina sarà devastato da lancio di bottiglie e pietre, agenti (uno ogni due tifosi, si quantificò) in assetto da guerra e carica alla folla, cittadini locali coinvolti davanti agli “hooligans”, in giornate di grande tensione e attenzione mondiale.

Di seguito il video della calda giornata di Inghilterra-Olanda, nei servizi della RAI