Salvatore Sechi lavora da tempo per rilevare il titolo sportivo e per il ripescaggio in Serie D
Direzione Tergu. Come ampiamente anticipato, la nuova Torres di Salvatore Sechi ripartirà dal titolo sportivo della società anglonese militante in Eccellenza. Questa la strada scelta per liberarsi dalla disastrosa situazione finanziaria maturata in quattro anni di gestione Capitani e Piraino, ripartendo con un nuovo progetto da quelle mani che in dicembre avevano provato a salvare faccia e categoria.
Verrà rilevato il titolo sportivo, e si continuerà a lavorare per un ripescaggio in Serie D molto difficile ma non del tutto impossibile. Una possibilità per la quale Sechi si è attivato subito dopo la retrocessione in Eccellenza, dialogando a Roma con le istituzioni competenti. Le grandi piazze, se con basi solide, sono sempre viste di buon occhio in un contesto dove tante realtà fanno fatica a tirare avanti, e bisogna inoltre ricordare come una Torres in Eccellenza non sarebbe facile da gestire per tutte le note ragioni di ordine pubblico che si dovrebbero affrontare ad ogni giornata di campionato.
Come scrive La Nuova Sardegna oggi in edicola, per il settore giovanile la nuova Torres si appoggerebbe alla Sacra Famiglia, realtà cittadina con cui i rapporti sono attivi da tempo. Tempo di novità, tempo di girare l’ennesima pagina della storia rossoblù.