Il Cagliari punterà su Alessio Cragno? Un tema di discussione ormai da mesi, da quando nella stagione che va concludendosi (il suo Benevento si gioca la Serie A nella finale dei playoff di Serie B) il portiere fiorentino è stato uno dei migliori della cadetteria. In prestito dai sardi, fece molto bene già nei sei mesi di Lanciano, riscattandosi dopo un anno e mezzo complicato in rossoblù. Da quel “per 15 milioni lo porto a braccia” detto da Capozucca a gennaio, alle frasi di circostanza, non si è mai capito per il momento quanto il Cagliari intenda fondare sull’ex Brescia il futuro dei propri pali, dove Rafael lo attende come uno dei tre a disposizione.
Lo stesso agente, Graziano Battistini, parla così a Radio Crc, dopo mesi in cui ha raccontato degli interessi (veri o presunti, aggiungiamo noi) di altre società. “Su Alessio standby completo – dice Battistini -, vuole pensare solo al Benevento e a questa straordinaria finale playoff di Serie B, poi partirà per l’Europeo, solo dopo ci sarà tempo e modo per parlare di mercato, ora non mi va di commentare, deve solo pensare a giocare”, ha tagliato corto l’ex portiere di Udinese e Verona. In casa Cagliari per ora si prende tempo, anche perché si guarda ad altre questioni. Cragno è un patrimonio, essendo giovane e molto quotato, lo staff (specie quello di Rastelli) lo stima e vorrebbe lavorare con lui, ma è chiaro che se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile la cessione non sarebbe da escludere.